Potenza è una città strana, o meglio, i potentini sono una "razza" strana. Da lucano e potentino da tante generazioni lo posso dire perché ne faccio parte. Siamo capaci di deprezzare qualsiasi iniziativa di qualsivoglia tipologia (sportiva, imprenditoriale, culturale, ecc.) e di parlar male della nostra città.
Sarà necessario chiedere un consulto al Dott. Balanzone per capirci qualcosa perché sinceramente si raggiungono eccessi che aggettivare stravaganti è un complimento. Specialmente sui Social esistono persone che, quando qualcosa non va, fanno abuso di epiteti per classificare la città, come se la città fosse un corpo estraneo ai cittadini e a chi ne scrive.

Fate, loro, eccoli, mai facciamo, noi, eccoci... una appartenenza alla collettività che nemmeno nelle gioie si riesce a percepire. Poi, se c'è qualche giudizio poco conforme ecco che escono i "detrattori", i "gufi", le "iatture", ecc. Insomma leggere "positivo" è come trovare una mosca bianca eppure, Potenza non è peggio delle altre città, abbiamo addirittura saputo che è una delle città più piccole del girone a dispetto dei dati Istat perché è evidente che Castellammare di Stabia, Campobasso, Avellino, Vibo Valentia, Picerno, Monterosi, Francavilla Fontana, Monopoli, Pagani, per fare alcuni esempi, fanno parte di altro o sono miracolosamente raddoppiate in popolazione dopo il censimento. 
Lo stesso vale per alcuni giudizi sulle capacità economiche o sui progetti (stadio compreso), sempre situazioni problematiche: da noi è difficile tutto! Lo stesso presidente Caiata ha detto più volte che Potenza si crede al centro del mondo ma non lo è. Per iscrivere la squadra ci vogliono "soldi"... e sai che novità! Altrove useranno le monete del Monopoli, questa volta inteso come gioco.

Certo, ci sono innegabili problemi (che andrebbero affrontati non "delegati") ma che sono presenti anche in tantissime altre città (anche se questo lo tacciamo per spudorata comodità), sarà anche l'estrema periferia, consapevole di non essere al centro del mondo, sarà anche la meno blasonata, anche se è tra quelle che hanno disputato il maggior numero di campionati di Terza Serie nel girone meridionale (21 come Catanzaro e Taranto), ma Potenza è Capoluogo di Regione della Basilicata, ha un suo fascino, una sua storia (anche sportiva) di tutto rispetto, una bellezza e noi Potentini (quelli veri con la "P" maiuscola) ne siamo consapevolmente orgogliosi, per gli "altri" che non colgono l'essenza della potentinità, ci dispiace ma ce ne faremo sicuramente una ragione...

[Voceroca]

Sezione: L'opinione / Data: Mar 03 maggio 2022 alle 22:53
Autore: Redazione 3 TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
vedi letture
Print