Con un comunicato il Comune di Potenza, da noi riportato in un precedente articolo, che potete leggere QUI, informa del finanziamento per la ristrutturazione del Bocciodromo ubicato nella Villa di Santa Maria con l'ottenimento di un finanziamento di oltre 1.400.000,00 euro che non riguarda, in realtà, solo la struttura dedicata allo sport delle Bocce ma anche l'efficientamento energetico del campo da tennis, nello specifico gli spogliatoi, e la realizzazione, al posto della pista di pattinaggio, un campo per Padel.

Un'opera, in realtà, partita "ufficialmente" nel 2024 e già affidata per la verifica della progettazione esecutiva con delibera del 26 marzo 2024 a cura dell'UD Ambiente e Energia e rientrante nel “Cluster 2 – Parco Villa Santa Maria“ - PNRR, Missione 5- Inclusione e coesione, Componente 2 - Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore (M5C2), Misura 3, Investimento 3.1 'Sport e inclusione sociale', finanziato dall’Unione Europea - Next Generation".
Un "travaglio" di oltre un anno tra i meandri della burocrazia con una corrispondenza epistolare abbastanza fitta tra CONI Nazionale, titolato per le autorizzazioni relative a lavori con importo superiore al milione di euro, e Comune che ha, di fatto, rallentato in maniera consistente le attività sportive all'interno della Villa di Santa Maria. Inoltre, ricadendo nella zona delle Ferrovie dello Stato servirebbe anche il parere di queste ultime, sperando che sia pervenuto agli uffici comunali e a chi si occupa del progetto senza dover chiedere "aiuto" o intercessioni.

Nel comunicato, ancora una volta, si evidenziano nomi e cognomi di persone, note e meno note, che avrebbero "agevolato" l'iter della pratica quando, nella normalità delle cose, una situazione del genere andrebbe gestita senza "raccomandazioni" ma solo applicando le regole (che pure, da qualche parte, esistono) con pragmatismo: non è ammissibile che nel 2025 sia necessario ringraziare la persona nota di turno per aver ottenuto un diritto, in questo caso un finanziamento, oltretutto già ampiamente acquisito.

Una situazione simile, probabilmente, sta bloccando anche i lavori di completamento della tribuna Sud Volturno del Viviani, con l'opera ormai ferma da tempo, rimpalli di responsabilità tra nuova e vecchia amministrazione, finanziamenti che vengono, vanno, ci sono, ci saranno, non ci sono più... Esistono delle responsabilità e, nel bene o nel male, andrebbero evidenziate: non è giusto che il cittadino sia sempre paragonato all'ultima ruota del carro con tante difficoltà di accesso ai servizi, ovviamente non solo sportivi, e affidandosi all'intercessione del santo (rigorosamente minuscolo) di turno.

Sezione: L'opinione / Data: Ven 10 gennaio 2025 alle 14:33
Autore: Voceroca / Twitter: @tuttopotenza
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