Basta derby serali allo Stadio Olimpico. Sarebbe questa la linea dura a tempo indeterminato verso cui protende il Viminale dopo gli scontri tra le tifoserie di Lazio e Roma poco prima del fischio d'inizio che ha visto le due squadre avversarie sul campo.

Dopo il sostegno del Ministero degli Interni per i 24 agenti feriti durante gli scontri, continua la linea dura per le due tifoserie a cui arriveranno sanzioni molto severe.
"Oltre al Decreto legge sicurezza appena varato, siamo determinati a portare avanti ogni ulteriore misura necessaria per garantire l’incolumità degli uomini e delle donne in divisa", ad annunciarlo su X è il Ministro degli Interni, Matteo Piantedosi. A confermare la linea dura del Viminale, la possibile decisione al vaglio di vietare in futuro lo svolgersi della stracittadina nelle ore serali. Si valutano inoltre altre misure restrittive anche per le partite del prossimo campionato considerate a rischio scontri.

La seconda misura che verrà intrapresa sarà probabilmente quella di sanzionare entrambe le tifoserie che si sono rese protagoniste degli scontri a partire dalle 17 di domenica pomeriggio, a poche ore dal fischio d'inizio della stracittadina. A varare nel concreto lo stop voluto dal Viminale, sarà l'Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive, ovvero l'organo amministrativo istituito dal Ministero dell'Interno per disporre misure per contrastare episodi di violenza in ambito sportivo.

L'Osservatorio deve ancora riunirsi a seguito degli scontri avvenuti nella Capitale, ma con ogni probabilità si arriverà al blocco delle trasferte e alla chiusura di entrambe le curve per i prossimi match in programma.
Intanto si sono aperte le indagini in seguito agli scontri di domenica pomeriggio, che oltre al ferimento degli agenti presenti ha causato danni materiali anche ai quartieri vicini allo stadio, tra cui anche Ponte Milvio e il quartiere Flaminio. In seguito agli scontri è stato certificato un arresto in flagranza differita. L'accusa è per resistenza e violenza aggravata a pubblico ufficiale. La Digos è al lavoro per identificare altri responsabili attraverso l'analisi delle videocamere di sorveglianze che erano presenti nelle zone degli scontri.

Sezione: News / Data: Mar 15 aprile 2025 alle 18:09 / Fonte: fanpage.it
Autore: Redazione
vedi letture
Print