Tensioni tra tifosi e forze dell'ordine fuori dallo stadio Olimpico in attesa del derby Lazio-Roma. Cariche della polizia lungo viale Pinturicchio in direzione di piazza Mancini con i tifosi della Roma che hanno lanciato oggetti contro gli agenti. Mentre un gruppo di laziali ha tentato di spostarsi verso l'area destinata ai giallorossi. 

Il bilancio è di 13 agenti feriti, quattro dei commissariati e il resto del reparto mobile, soccorsi sul posto per varie contusioni. Molti abitanti della zona si sono barricati in casa per fuggire al caos. Un residente ha accusato un malore dopo il lancio dei fumogeni da parte dei tifosi ed è stato soccorso sul posto dal 118.

Secondo quanto ricostruito dalla questura di Roma, i momenti di tensione sono iniziati intorno alle 17 di oggi, domenica 13 aprile, quando un gruppo di 500 ultras della Roma, molti a volto coperto e armati di bastoni, si è mosso da ponte Duca d'Aosta per raggiungere l'area dov'erano radunati i laziali a ponte Milvio.

C'è stato un lancio di oggetti contro lo schieramento delle forze dell'ordine in piazza Cardinal Consalvi. I tifosi sono stati respinti dalla polizia e sono tornati indietro. Tensioni anche a Ponte Milvio dove alcune centinaia di laziali che si stavano dirigendo allo stadio sono tornati indietro per raggiungere i romanisti, attaccando le forze dell'ordine. Per disperderli è stato usato l'idrante.

Alcune auto parcheggiate in via Flaminia sono state danneggiate dagli oggetti lanciati dai tifosi durante gli scontri con la polizia, i cassonetti sono stati bruciati, altri rovesciati o utilizzati come trincee per bloccare la strada, così come i monopattini.

A terra sono finiti anche sedie e tavolini dei locali della zona. Bloccati anche alcuni autobus. I tifosi hanno rovesciato le campane del vetro per prendere le bottiglie da utilizzare durante gli scontri. Scene di guerriglia che hanno spaventato chi si trovava in quel momento in zona Ponte Milvio. In molti casi i genitori si sono chiusi, con i bambini piccoli, terrorizzati, in locali e pizzerie per sfuggire al caos. 

Dopo le 18 la situazione si è stabilizzata, ma la tensione è rimasta alta. Nel frattempo, alcuni ultrà laziali hanno sfilato lungo la Farnesina per dirigersi verso l'ingresso della curva Nord, facendo esplodere petardi lungo il tragitto. Ponte Milvio, dopo gli scontri, si è presentato come un campo di battaglia: vetri rotti sull'asfalto, sette auto danneggiate in viale Pinturicchio e diversi cassonetti dati alle fiamme.

Già nel primo pomeriggio un gruppo di tifosi e uno di giallorossi stavano per venire a contatto tra via Pinturicchio e via Giulio Romano. Durante i momenti concitati un semaforo è stato divelto. Petardi, invece, sono stati fatti esplodere all'altezza di Ponte Milvio. La polizia, intervenuta subito, ha fatto disperdere la folla riportando la situazione alla calma. Durante i controlli, invece, sono già stati sequestrati alcuni bastoni attorno all'Olimpico.

Nel piano tecnico messo a punto l'area è stata divisa in due. La zona gialla, per i romanisti con accessi da ponte Duca d’Aosta e ponte della Musica, e quella blu, per i laziali con accesso da ponte Milvio. Tutti gli impianti di videosorveglianza dell'impianto sportivo e in strada sono stati "proiettati al massimo regime di funzionalità per offrire un supporto elettronico agli operatori delle forze di polizia che saranno impiegati in campo" spiega la questura.

Nella mattinata, sui social, sono apparse diverse provocazioni dei tifosi laziali. Nelle foto si vedono gli ultras a ponte Milvio con diversi striscioni di scherno contro i romanisti. Prima hanno esposto "Curva Sud made in Bangladesh", poi seduti sulle sdraio hanno inviato i romanisti a ingaggiare lo scontro: "Per favore, venite voi a caricare?". Il riferimento indirizzato ai rivali romanisti è agli scontri dell'aprile 2024 nella prima mattinata proprio davanti ai bar che si trovano di fronte all'obelisco. Non è mancata la risposta dei romanisti proprio davanti all'obelisco.

Sezione: Mondo Calcio / Data: Dom 13 aprile 2025 alle 21:50 / Fonte: Roma Today
Autore: Redazione
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