Le recenti notizie che ipotizzano la possibile sostituzione di Massimo D'Onofrio nel ruolo di Civuddin nella Storica Parata dei Turchi ha suscitato notevoli polemiche. Questo cambiamento coinvolge Massimo D'Onofrio, Massimino du' Pogg, che ha raffigurato negli ultimi cinque anni il ruolo del capo turco, una sostituzione "politica" ed è emblematico di un contesto politico litigioso che di certo non fa bene a una comunità. Il ben servito è arrivato con una convocazione in Comune dove è stato "licenziato" dal suo ruolo. In una nota il Centrodestra ha sottolineato che "La Parata, momento identitario e patrimonio immateriale condiviso da tutta la comunità potentina, non può diventare terreno di sperimentazioni politiche o sostituzioni calate dall’alto.
Il ruolo di Civuddin, interpretato con passione, dedizione e riconoscimento popolare da Massimo D’Onofrio, non è una semplice figura da assegnare, ma un simbolo profondo della nostra memoria collettiva. Riteniamo che ogni eventuale cambiamento relativo a simboli così radicati debba essere affrontato con il massimo coinvolgimento della cittadinanza, valorizzando il sentimento popolare, il rispetto delle tradizioni e l’identità storica della nostra città".

La decisione ha sollevato enormi proteste da parte della cittadinanza che si sono manifestate principalmente sui Social dove il problema di Civuddin non è solo una questione di ruoli, ma riflette le tensioni politiche e culturali all'interno della comunità potentina che mostra un forte attaccamento alle tradizioni e un desiderio di preservare l'identità culturale della città, cosa che sembra secondaria da parte dei politici locali.

Sezione: L'Eco di Potenza / Data: Sab 29 marzo 2025 alle 20:05
Autore: erre.c / Twitter: @tuttopotenza
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