Serie C Girone C, l'avventura del Taranto nel calcio professionistico è ai titoli di coda con la classifica che cambierà faccia

Lunedì 17 febbraio il girone C del campionato di Lega Pro verrà, com’era facile prevedere, stravolto. Quella in corso da lunedì 10 febbraio, infatti, a meno di clamorosi ribaltoni sarà l’ultima settimana di attività agonistica da parte del Taranto. La situazione in casa ionica, inutile nasconderlo, non è mai stata così delicata. L’ipotesi radiazione, del resto, è in ballo da diversi mesi. Lunedì prossimo è prevista la scadenza per il pagamento degli stipendi relativi alle mensilità di novembre, dicembre e gennaio.
Ogni dubbio verrà, dunque, sciolto nella serata del 17 febbraio, quando si capirà se effettivamente il club pugliese avrà pagato o meno le spettante arretrate. In caso di esito negativo, si procederà con la riformulazione della classifica, sottraendo punti alle società che hanno vinto o pareggiato con il Taranto. Di seguito la classifica aggiornata in caso di estromissione dal campionato del club pugliese.

La futura classifica - Audace Cerignola – da 48* a 48 punti (0); Avellino – da 46 a 46 punti (0); Monopoli – da 48 a 45 punti (-3); Benevento – da 46 a 43 punti (-3); Crotone – da 43 a 40 punti (-3); Potenza – da 42 a 39 punti (-3); Picerno – da 36 a 36 punti (0); Catania – da 38 a 35 punti (-3); Trapani – da 38 a 34 punti (-4); Sorrento – da 37 a 33 punti (-4); Giugliano – da 37 a 31 punti (-6); Juventus Next Ten – da 34 a 31 punti (-3); Foggia – da 32 punti a 29 punti (-3); Team Altamura – da 32 a 26 punti (-6); Cavese – da 29 a 26 punti (-3); Latina – da 29 a 25 punti (-4); Casertana – da 27 a 21 punti (-6); Messina – da 24 a 18 punti (-6); Turris – da 6 a 5 punti (-1); Taranto – da -6 a estromesso: *una partita in meno; **Giugliano, Latina, Messina, Trapani, Team Altamura, Casertana e Sorrento hanno disputato sia andata che ritorno.