Il Cerignola somiglia sempre di più alla Juve Stabia dello scorso anno, non solo per i colori sociali o per quel campo inadeguato che si ritrova, ma soprattutto per quella sua solidità che ne fa una squadra difficilmente battibile.

Agganciato il primo posto solitario in classifica con un vantaggio di tutto rispetto (+3 sul Monopoli, +5 su Benevento e Avellino) a prima vista i ragazzi di Raffaele hanno anche un calendario che sembra più abbordabile: tra l'altro delle 12 partite che gli restano da disputare, 7 le hanno al Monterisi e solo 5 in trasferta. Ma l'aspetto più favorevole viene dagli scontri diretti: con l'Avellino ha già giocato, in trasferta ha solo Picerno e Crotone dove dovrà alzare l'asticella, mentre attende sul suo campo sia Monopoli (34ª) che Benevento (36ª). Servirà qualcosa di inatteso per sconvolgere di nuovo la classifica.

Il tecnico del Cerignola, Giuseppe Raffaele, ha commentato così il successo per 0-1 sulla Casertana che ha permesso ai suoi di issarsi in vetta solitaria con 3 punti di vantaggio sul Monopoli: "La partita è stata giocata come sempre. Abbiamo avuto un paio di occasioni per andare in vantaggio, alcune clamorose con Bianchini nel secondo tempo. Abbiamo trovato una Casertana che si è difesa con grande tenacia, tutti sotto la linea della palla. L'unica occasione loro credo che sia stato il tiro da trenta metri dove hanno preso la traversa. Dobbiamo essere più bravi a gestire la palla, anche se l'arbitro non ci aveva comunicato di aver aggiunto un minuto e mezzo. Credo che il nostro primo posto sia inaspettato, c'erano almeno cinque squadre costruite per vincere campionato, ma credo che sia presto per parlare. C'è da battagliare, le partite sono difficili per tutte". 

Sezione: Le avversarie / Data: Mar 11 febbraio 2025 alle 12:09 / Fonte: ottopagine.it
Autore: Redazione
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