In Coppa Italia questa sera a Rimini il Trapani si gioca una stagione

Una gara che può regalare l'accesso alla finale di Coppa Italia o lasciare una delusione enorme. E' per questo che la sfida di questa sera che il Trapani terrà a Rimini, per la gara di ritorno delle semifinali di Coppa Italia, è decisamente la sfida più importante disputata fino ad ora in questa stagione.

Nella gara di andata al Provinciale è finita 0-0, ma quello era ancora il Trapani di Ezio Capuano che si affidava in attacco a Facundo Lescano, lo stesso bomber che, al termine di quella sfida, ha chiamato il presidente Valerio Antonini per chiedergli la cessione.

Da allora tanto è cambiato, perché la rivoluzione in casa granata è stata completata con il nuovo allenatore, Vincenzo Torrente, e tanti altri calciatori che sono arrivati, e ora con Torrente in panchina il Trapani ha vinto due partite su due.

Con il Potenza prima e la Turris poi si sono visti sprazzi di un Trapani diverso rispetto a quello di Capuano. E adesso c'è la possibilità di accedere alla finale della Coppa, trofeo importante anche perché la vincente partecipa di diritto ai playoff, a prescindere dal piazzamento finale ottenuto in campionato, partendo direttamente dal primo turno nazionale ed evitandosi quelli interni al girone.

L'allenatore Torrente si affiderà alla formazione migliore, perché l'occasione è davvero ghiotta, anche se per centrare il passaggio del turno il Trapani deve obbligatoriamente vincere, così come lo stesso Rimini.

I granata dovrebbero scendere in campo con il 4-3-3 e con Ujkaj in porta, mentre, in difesa, Ciotti e Benedetti dovrebbero agire sulle fasce, con Silvestri e Sabatino invece come centrali.

A centrocampo è Carraro il regista, mentre ai suoi lati è previsto l'esordio da titolare dell'ultimo arrivato, il norvegese Segberg e, da quello opposto, di Hraiech.

Infine, per quanto riguarda l'attacco, confermatissimo il tridente che in queste ultime due gare sta mettendo in grandi difficoltà le difese avversarie, quindi, spazio per Anatriello al centro con Ciuferri e Piovanello laterali.