Ieri notte gli Stati Uniti sono stati bloccati dall'evento sportivo dell'anno: il 58° Super Bowl, la finale di Football americano che ha messo difronte i detentori dei Kansas City Chiefs, vincitori di due "mondiali" consecutivi e Philadelphia Eagles. Il risultato finale al Caesar Superdrome di News Orleans, ha visto prevalere i Philadelphia Eagles: per 40 a 22. Nel primo tempo: gli Eagles hanno dominato chiudendo con un punteggio di 24-0. La loro difesa ha messo in difficoltà l'attacco dei Chiefs, con la stella mentre l'attacco di Philadelphia ha mostrato una grande efficacia. Gli Eagles hanno segnato 24 punti senza risposta, con una serie di touchdown di Jalen Hurts, con una corsa di 5 yard e sempre dello stesso quarterback con una corsa di 5 yard, ancora un touchdown su passaggio a DeVonta Smith, un Field Goal di Jake Elliott da 45 yard infine l'ennesimo touchdown di Kenneth Gainwell - corsa di 2 yard. Nella seconda parte, terzo e quarto quarto, la reazione dei Chiefs che hanno finalmente segnato con un touchdown di Patrick Mahomes su passaggio a Travis Kelce, riposta della squadra di Filadelfia con un altro touchdown di Hurts che ha aumentato il punteggio a 31-7, prova a rientrare in partita la squadra del Missouri con un touchdown di Kadarius Toney - passaggio di Mahomes - 8 yard ma la chiude con un touchdown A.J. Brown  - passaggio di Hurts - 15 yard per la squadra allenata da Nick Sirianni. Il cognome del capo allenatore dei Philadelphia Eagles tradisce le origini italiane infatti il giovane tecnico è di origini calabresi, zona Reventino in provincia di Catanzaro.

Alcune particolarità: tra gli spettatori, per la prima volta nella storia, la presenza di un Presidente degli Usa, Donald Trump ha assistito alla finale schierato apertamente con i Chiefs; il premio in argento, Vince Lombardi Trophy, realizzato da Tiffany & Co. è dedicato a Vincent (Vince) Thomas Lombardi, considerato il più grande allenatore nella storia della NFL, vincitore dei primi due Super Bowl con i Green Bay Packers:. Il tecnico di Brooklyn, come si può intuire dal nome, è di origini italiane infatti, i nonni, emigrati negli Usa, provenivano dall'Italia Meridionale, precisamente da Salerno e da Vietri di Potenza.

Sezione: Altri Sport / Data: Lun 10 febbraio 2025 alle 20:50
Autore: Voceroca / Twitter: @tuttopotenza
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