Nemmeno il tentativo di cura lampo di Ezio Capuano è servita a scuotere il Foggia. Il debutto di Ezio Capuano è amaro.Ad Avellino, gli uomini di Biancolino si impongono per 2 a 1 in una partita quasi senza storia, ad eccezione di quando nella ripresa Orlando ha impegnato Iannarilli e al 90esimo i rossoneri hanno riaperto la gara con Zunno. 

Al triplice fischio del direttore di gara, Capuano ha analizzato così l'incontro: "L'Avellino ha meritato di vincere. Bisogna dire che, dopo un primo tempo ai limiti della vergogna, nella ripresa abbiamo giocato solo noi. Anche in dieci, li abbiamo messi lì. Iannarilli ha fatto un miracolo e mezzo, non ho visto un tiro in porta dell'Avellino, fermo restando che i biancoverdi hanno meritato di vincere. Abbiamo fallito nel primo tempo, ma fatto una grandissima seconda frazione, giocando in inferiorità numerica. Dove abbiamo sofferto? I tre davanti sembrava che giocassero a padel, lasciamo stare. Erano sempre lunghi, larghi e ci prendevano dentro. Onore e merito all'Avellino, ma se avessimo pareggiato, non avremmo rubato nulla. Come migliorare il Foggia? So dove intervenire. Con tre ore d'allenamento abbiamo fatto già tanto. Ad Avellino ritorno sempre con grande piacere, sarò sempre fiero ed orgoglioso di aver allenato qui. Non bisogna dimenticare quello che ho dato. L'Avellino ha una proprietà importante, auguro il meglio al club".

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 30 settembre 2024 alle 11:36 / Fonte: Foggiatoday.it
Autore: Redazione
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