Quella che doveva essere una tranquilla serata natalizia per il Lecce si è trasformata in un episodio controverso che ha fatto parlare tutta la città. La squadra, insieme allo staff tecnico, si era riunita al locale “300mila” per celebrare il Natale con una cena conviviale. Al termine della cena però qualcuno dei protagonisti ha lasciato il locale dopo aver bevuto qualche bicchiere di troppo.

Alle 23:30 è accaduto quel che nessuno si aspettava e che avrà delle ripercussioni all’interno della società inevitabili: un SUV nero ha iniziato a circolare  a velocità elevata tra le strette vie del centro cittadino, suscitando preoccupazione, allarme e generando una serie di telefonate alle forze dell’ordine allertate per questi disordini, con i residenti preoccupati anche per i fatti di cronaca che poche ore prima erano accaduti in città. Il SUV, con alla guida un tesserato giallorosso, ha imboccato contro mano via Liborio Romano per poi accedere su via Trinchese, il mezzo ha eluso il primo alt delle forze dell’ordine su viale Otranto ma è poi stato fermato su via Nazario Sauro, in prossimità di Piazza Mazzini dove si è concluso quello che può essere definito a tutti gli effetti un vero e proprio inseguimento.  Sul posto si sono presentati anche il presidente Saverio Sticchi Damiani e il direttore dell’area tecnica Stefano Trinchera.

Al calciatore protagonista della bravata è stata ritirata la patente secondo le nuove norme del codice della strada, che da poco sono entrate in vigore e che sanzionano ancora più pesantemente chi è protagonista di questi episodi, ed è stato poi rilasciato dalle forze dell’Ordine. La vicenda ha generato un enorme clamore, alimentato un via vai di notizie sui Social.

Ora si attendono comunicazioni ufficiali da parte delle autorità competenti e da parte del club con eventuali provvedimenti che interesseranno i calciatori coinvolti.

Sezione: Dall'Italia e dal Mondo / Data: Gio 19 dicembre 2024 alle 11:36 / Fonte: calciolecce.it
Autore: Redazione
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