Una versione light del Var in serie C: ne ha parlato il presidente della Lega Pro Matteo Marani, che ha rivelato di aver parlato col responsabile arbitrale della Fifa Pierluigi Collina della possibilità di sperimentare in C questa tecnologia, chiamata Video Support.

Sarà possibile avere il Var anche in serie C? Sì secondo Matteo Marani, presidente della Lega Pro, che intervistato da TMW Radio ha raccontato che presto una versione economica del Var potrebbe sbarcare in C. La review così come utilizzata oggi in serie A e nelle coppe europee ha infatti un costo troppo alto per i club di Lega Pro. “Saluto e ringrazio Gianluca Rocchi perché ci ha permesso di introdurre il Var nei playoff e nei playout della passata stagione”, ha detto Marani ricordando l’esperimento dell’ultimo campionato.

“Ma avendo sempre 30 partite a week-end – ha continuato Marani -, servirebbe 30 addetti Var in più e 30 Avar in più, quindi 60 persone in più da gestire a livello arbitrale. Inoltre il Var ha costi enormi, già utilizzarlo nei playoff è stato un costo importante, fortunatamente abbiamo quadruplicato i ricavi in stagione e quindi c’erano le risorse. Servirebbe un investimento su 1.200 partite, una cifra che risulterebbe addirittura superiore alle campagne acquisti di alcune società”.

Di qui l’idea di introdurre in C il cosiddetto Video Support (Vs), una sorta di Var in versione light che la Fifa sta già sperimentando. “Parlando con Pierluigi Collina – attuale responsabile arbitrale della federazione internazionale – la Fifa sta studiando un modello per il light Var e gli ho dato la disponibilità, così come al presidente Federale, di fare della serie C un campionato test per questo progetto”.

Ma cos’è il Video Support? Si tratta di un sistema di review più economico rispetto al Var, con meno telecamere che inquadrano il campo e senza ufficiali di gara addetti alla revisione video, da mettere a disposizione di campionati e società che non hanno le possibilità di spesa delle competizioni al massimo livello, ma che trasmettono le gare in tv con un sistema di telecamere. Nel Video Support è un operatore video addetto al replay a mostrare al direttore di gara le immagini dell’episodio contestato.

La formula sperimentata dalla Fifa, inoltre, stabilisce una netta differenza tra il Var e il Video Support. Il protocollo del Vs introduce infatti la review a chiamata: la scelta di rivedere un episodio al Video Support spetta all’allenatore e non all’arbitro, col primo che può farne ricorso per due volte durante l’incontro.

Il Video Support, di cui si è discusso all’ultimo congresso annuale della Fifa, è stato testato con successo alla Fifa Blue Stars/Youth Cup di Zurigo dello scorso maggio.

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 03 ottobre 2024 alle 18:57 / Fonte: virgilio.it
Autore: Redazione / Twitter: @tuttopotenza
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