Il Foggia si prepara ad affrontare il derby contro il Taranto in una situazione difficilissima: è penultimo in classifica e sa che non può più sbagliare.

LA SITUAZIONE. Ma, per dirla alla Capuano, “chi ha paura è anche chi ha coraggio” e il Foggia che giocherà domani sera allo Zaccheria dovrà averne per battere i rossoblu, in cerca di rivalsa. “Quando c’è un cambio tecnico vuol dire che c’era qualche problema prima, a volte derivanti dalla classifica e a volte da altri - dice in conferenza stampa -. Di solito le mie sono squadre aggressive e ad Avellino di aggressivo si è visto poco. Le cose da migliorare sono tante, abbiamo avuto una mini settimana e ho cercato di inculcare qualcosa di diverso”.

LA GARA. Di tempo il Foggia ne ha poco, sottolinea il mister, vista la situazione in classifica. Capuano non vuole però sentir parlare di crisi d’ansia e punta tutto sul lavoro: “Ne usciremo fuori piano piano”, è convinto. Di fronte ci sarà il Taranto, in una gara che per Eziolino Capuano non può essere come le altre: “Tutto quello che ho fatto lì non potrà mai essere cancellato. Mi si dice che sono voluto andare via ma nel momento in cui la squadra era stata smantellata senza nemmeno interpellarmi, non potevo tornare. Auguro al Taranto di venir fuori da questa classifica. Oggi il mio presente è il Foggia, una piazza importantissima e dove si vive di calcio. I derby non si giocano, si vincono”. Una gara che dal punto di vista mentale può essere uno spartiacque: “E’ determinante per noi - dice Capuano - domani non sarà il Foggia del primo tempo di Avellino ma nessuno ha detto che nel secondo tempo in Campania abbiamo giocato meglio. Nel primo gol subito gli attaccanti erano a 40 metri. Se avessi potuto cambiarne 8 lo avrei fatto. La responsabilità però è stata mia perché in poche ore non sono entrato nella mente di questi ragazzi”.

IL GRUPPO. Fondamentale sarà allora il gruppo: “Sono convinto che i problemi saranno risolti e penso di aver portato uno staff con me di altissimo livello per la categoria. Le insidie sono tante per la gara di domani, abbiamo recuperato quasi tutti anche se Danzi è squalificato - afferma Capuano - . Andrà in campo chi inizialmente e’ in grado di approcciare questa gara. L’assenza di Zigoni? E’ un giocatore forte perché dà riferimenti in attacco ma non so il Taranto che partita verrà a fare qui. Sicuramente nelle ultime due partite ha fatto bene. Se qualcuno pensa che siano morti si sbaglia alla grande. Giocare senza la tifoseria ospite non è bello, noi abbiamo l’obbligo di vincere la gara e il pubblico deve darci una mano. Ho percepito che la squadra mi segue, sono convinto che questa squadra la porterò molto lontano”.

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 03 ottobre 2024 alle 17:05 / Fonte: foggiacittaperta.it
Autore: Redazione
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