La partita di questa sera tra Taranto e Altamura si preannuncia come un vero e proprio campo di battaglia per i tifosi rossoblù. 
Mentre i gruppi organizzati della curva hanno annunciato, in una nota ufficiale diffusa ieri, che entreranno allo stadio per contestare la società, il clima di tensione è sempre più tangibile. 
Il motto "Solo per la maglia", promettono, sarà accompagnato dai cori "Giove Vattene" e "Liberate il Taranto", espressione, questa, di un malcontento crescente e giustificato.

Sui social, le polemiche si intensificano e moltissimi tifosi minacciano di disertare l’incontro, e incitano a fare altrettanto, lanciando un segnale forte e netto contro una gestione che non gode più di alcuna credibilità. 

Il bersaglio principale della rabbia dei tifosi, ovviamente, è Giove che, tra le altre cose, ha deciso di tenere chiusa la gradinata per risparmiare sui costi, confermando ulteriormente il gioco al ribasso che si sta perpetrando sulla pelle di chi ama il Taranto.

La mancanza di una visione lungimirante sta alimentando il risentimento, portando a una richiesta sempre più pressante di cessione della società.La frustrazione è evidente: non si tratta solo di una partita, ma di un legame profondo con una maglia che viene tradita da chi dovrebbe difenderla. La spaccatura tra tifosi e dirigenza è più che mai palese e il futuro della tifoseria si profila sempre più nettamente. Non si tratta più, ormai, di scegliere tra il supporto alla squadra e la contrapposizione alla società. L'unica scelta possibile riguarda il modo con cui manifestare il proprio dissenso. Stasera allo Iacovone, si respirerà un clima particolarmente teso, dove la passione si scontrerà con la disillusione.

Sezione: Le avversarie / Data: Sab 21 settembre 2024 alle 12:24 / Fonte: tuttosporttaranto.com
Autore: Redazione
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