Abbiamo ascoltato per GiornaleRossobù.it Domenico Giacomarro, il tecnico che lo scorso anno ha portato il Team Altamura tra i professionisti vincendo il campionato di Serie D.

Il campionato di Serie C girone C si mostra sempre più difficile nonche affascinante ai suoi spettatori, crede che quest’anno si sia raggiunto un certo equilibrio?

Credo che il Campionato di Serie C girone C sia un campionato che mantiene sempre il suo fascino. Il neopromosso Trapani ha costruito una squadra completamente nuova rinforzandosi in tutti i settori, anche se a mio avviso considero il Benevento in vantaggio rispetto alle altre in quanto c’è qualche tesserato dello scorso anno e siede sulla panchina lo stesso allenatore che conosce molto bene i giocatori, la rosa è composta da under forti ed il club può permettersi il lusso di fare minutaggio, tra questi c’è anche il Cerignola che può esprimersi al meglio in questo campionato, è composto da una società solida ed anche loro hanno lo stesso tecnico della passata stagione, la considero una delle candidate alla vittoria finale, attualmente cavalcano l’onda dell’entusiasmo e se sono costanti nel restare in testa alla classifica a Gennaio possono acquistare qualche giocatore di spessore che gli permetterà di restare nelle posizioni di vertice come è successo al Taranto lo scorso anno. ll club ionico vantava di una squadra tosta composta da giocatori di categoria e con mister Capuano che curando molto la fase difensiva è riuscito a costruire una squadra che ha dato soddisfazioni sorprendendo chiunque.

Crede che possiamo aspettarci delle sorprese in questo campionato?

Non saprei, credevo che il Picerno potesse essere una sorpresa dando del filo da torcere a parecchie squadre, ma con la sconfitta rimediata a Taranto domenica scorsa contro una squadra che sta affrontando forti
problemi societari smentisce il mio pensiero, vincendo avrebbero potuto essere in testa alla classifica e questo induce a riflettere. Crotone e Avellino sono due squadre costruite per vincere ma sono partite in ritardo perdendo punti per strada. L’Avellino pur avendo una rosa di spessore vedo difficile che possa compiere la scalata verso le zone alte della classifica, anche se il cambio sulla panchina sembra aver giovato alla squadra ottenendo risultati importanti e realizzando quei gol che sono mancati nella prime partite.

Ottenendo la prima vittoria all’ultimo respiro contro il Picerno, Gautieri può aver invertito la rotta al Taranto?

Lo spero e me lo auguro, seguo e sono sempre stato un tifoso del Taranto, è una piazza che mi ha sempre affascinato. Gautieri è consapevole di aver preso una patata bollente importante, lo scorso anno il Taranto lottava per le zone alte della classifica con una rosa forte svolgendo un campionato stratosferico, quest’anno la squadra si ritrova in una situazione difficile, non conosco con esattezza le vicissitudini societarie interne ma la rosa è molto debole rispetto lo scorso anno e queste difficolta possono essere trascinate nel corso del campionato. Sono del parere che gli allenatori sono forti quando hanno alle spalle una società stabile e forte, con una dirigenza ed un presidente che tutelano l’allenatore in ogni sua scelta cercando di essere in sintonia giusto o sbagliato che sia.

Crede che Gautieri possa raggiungere una salvezza tranquilla con questa squadra?

Sicuramente la vittoria di Domenica ha dato entusiasmo e consapevolezza nei propri mezzi ma è sempre il campo ad emanare i suoi verdetti. Come il Taranto ci sono altre squadre che hanno problemi come ad esempio l’Altamura, lo scorso anno hanno fatto una cavalcata importante vincendo il campionato di Serie D ed ora si ritrovano nelle zone basse di classifica, il Latina che reputo una squadra di ottimo livello, Domenica hanno fatto acqua da tutte le parti subendo cinque gol dal Benevento. Credo che sarà una bella lotta retrocessione e dispiace vedere il Taranto far parte di quel gruppo, in queste categorie se non hai società e squadra all’altezza fai fatica a salire la classifica, i giocatori ne soffrono soprattutto se vengono contestati, e Taranto è una piazza particolare riguardo questo argomento.

ll classe 2005 Giuseppe Battimelli è stato l’eroe dell lacovone siglando la rete della vittoria al ’95 con una splendida incornata di testa, dove arrivare questo ragazzo?

Giuseppe lo conosco molto bene è un ragazzo che ho allenato lo scorso anno ad Altamura, mostra notevoli margini di miglioramento, se mantiene la concentrazione ma soprattutto continua a crescere mentalmente può arrivare a traguardi importanti. Il ragazzo ha gamba e non ha paura il mister può lavorare al meglio con lui.

Domenica si affronteranno Crotone e Taranto in una sfida complicata, due squadre in difficoltà divise da due punti cosa possiamo aspettarci da questo match?

Sicuramente sarà una sfida difficile, il Crotone è una squadra che ai nastri di partenza non si aspettava potesse occupare quel piazzamento di classifica, di certo ha qualità differente rispetto al Taranto che allo ste tempo ottenendo la prima vittoria in campionato è galvanizzato e vuole decollare sfruttando le ali dell’entusiasmo. Se il Taranto riesce ad essere compatto come lo è stato Domenica, potrà mettere in difficoltà il Crotone se poi riesce a batterlo otterrà importanti energie che permetteranno alla squadra di acquistare sempre più sicurezza ma per il momento che sta attraversando il Taranto, credo che il pareggio andrà più che bene.

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 18 ottobre 2024 alle 16:21 / Fonte: giornalerossoblu.it
Autore: Redazione
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