Con il tecnico Francesco Tomei squalificato, a dirigere i propri ragazzi dalla panchina dell'Az Picerno Claudio De Luca che si è presentato nella sala stampa dello stadio Viviani per analizzare il pareggio con il Potenza dopo una partita di coraggio delle leonesse frutto anche di una preparazione puntuale nella preparazione del match, un lavoro di equipe che ha portato i melandrini a disputare una gara gagliarda. Malgrado le partenze il Picerno ha mantenuto i livelli ed è ancora imbattuto da gennaio. 

Partenza forte dei rossoblu del Melandro... «Innanzitutto abbiamo fatto una prestazione così come l'avevamo preparata, quindi siamo stati aggressivi e lo abbiamo fatto sin dall'inizio. Magari abbiamo concesso soltanto qualcosina, nell'occasione del primo gol del Potenza dove potevamo essere più attenti. Però questo fa parte di questo gioco, soprattutto quando si decide e noi lo facciamo sempre, di essere aggressivi di andarci a giocare l'uomo contro l'uomo e l'abbiamo fatto sempre e ha sempre portato i risultati che noi volevamo. Poi siamo stati bravi a continuare senza nessun tipo di problema, nonostante lo svantaggio e trovare due gol e a chiudere il primo tempo in vantaggio. Mi spiace per il secondo tempo, quella situazione che ha portato al rigore e alla seconda ammonizione con l'espulsione di Maselli e di lì un po' la partita è cambiata perché in inferiorità numerica dovevamo essere bravi intelligenti, come siamo stati, ad aspettare. Se ci fosse stato l'occasione giusta, ma allo stesso tempo a non disunirci e a portare a casa un punto importante, Soprattutto perché fa morale. Per quello che è ha espresso la squadra e il saper soffrire tutti quanti dagli attaccanti, quindi da Bernardotto che rientrava dall'infortunio e che quindi non era nelle migliori condizioni che però ha fatto una grandissima partita a livello di sacrificio dal momento in cui è entrato. Il centrocampo, sia chi ha iniziato sia chi è subentrato e anche gli esterni si sono sacrificati tutti tutti quanti. Noi sappiamo che la nostra squadra fa questo tipo di lavoro perché viene preparato in settimana».

Con il vantaggio il Potenza ha subito un evidentissimo contraccolpo non sfruttato. «Penso che ci abbiamo provato. Poi purtroppo è finito il primo tempo e quindi in quel momento là si è un po' fermato l'input della gara. Nel secondo tempo noi ci abbiamo ancora provato e forse anche con più attenzione potevamo evitare la ripartenza della squadra avversaria. Però noi siamo una squadra che gioca, abbiamo anche provato a chiuderla però è successo l'episodio del secondo rigore. Purtroppo nel calcio alcune ripartenze, alcune transizioni non non sono sempre prevedibili, ci sono degli episodi evitabili con più attenzione. Magari non prendendo quell'episodio là del rigore e anche l'espulsione la partita sarebbe potuta finire in modo diverso. Però penso che noi abbiamo fatto quello che il mister aveva preparato durante la settimana e quindi vanno fatti i complimenti ai ragazzi».

Il Potenza studiato nei minimi dettagli. «Noi abbiamo uno staff che lavora costantemente anche nel guardare le squadre avversarie così come lo fanno ormai tutti nel calcio moderno e quindi il nostro match analist è tutto lo staff hanno analizzato insieme al mister il Potenza nella partita dell'andata, lo abbiamo visto nell'arco del campionato perché poi non guardi solo l'ultima partita. Ecco l'ultima partita il Potenza ha vinto a Foggia quattro e tre lì ha fatto una grande prestazione molto simile anche a quella di oggi e quindi noi sapevamo di trovare una squadra forte. Serviva una partita di coraggio e noi l'abbiamo fatto. Purtroppo quell'episodio poi lo ha cambiato un po' tutto, però ripeto, secondo me vanno fatti i complimenti ai nostri ragazzi».

La prestazione difensiva. «Manetta e Nicoletti sono due ragazzi che stanno facendo bene, però, come diciamo sempre è sempre un lavoro di squadra. Oggi ha fatto gol anche il difensore centrale su un'azione, quindi inserendosi magari partendo da dietro e questo fa capire quelle che è il nostro modo di pensare, il nostro modo di giocare, però, allo stesso tempo anche in fase difensiva sono gli attaccanti che sono i primi difensori della nostra squadra. Ecco perché magari abbiamo anche speso delle parole importanti per quanto riguarda il lavoro degli attaccanti».

Malgrado le uscite durante il mercato di riparazione la squadra non è cambiata, anzi, è ancora imbattuta da gennaio. «La società insieme al mister hanno valutato un po' quelle che erano anche le richieste di alcuni ragazzi. Se ci sono delle offerte, magari di andare a giocare in altre società la società è stata brava e intelligente a fare entrare i giocatori che stanno facendo bene, quindi sembra che non sia mai cambiato nulla. Gli automatismi sono rimasti sempre gli stessi e da gennaio siamo ancora imbattuti, quindi questo fa piacere però c'è sempre da lavorare e continuare a lavorare».

Sezione: Qui Picerno / Data: Dom 02 marzo 2025 alle 20:48 / Fonte: Az Picerno
Autore: Voceroca / Twitter: @tuttopotenza
vedi letture
Print