Continua il digiuno di vittorie del Benevento che non riesce a battere nemmeno il Messina e che continua a non vedere la luce in fondo al tunnel. L’arrivo di Pazienza non ha contribuito a migliorare le cose, anzi se possibile le ha peggiorate, nonostante il tecnico abbia conquistato il primo punto da allenatore della Strega.

Ma lo 0-0 con cui si è conclusa la sfida con i peloritani serve solo ad acuire la crisi in cui sono piombati i giallorossi che ora rischiano di allontanarsi ulteriormente dalla vetta. Se il Cerignola dovesse battere la Turris, infatti, il ritardo aumenterebbe addirittura a sette punti.

Giusto il risultato finale di una partita in cui il Benevento ha fatto poco, troppo poco per provare a vincere, anche per le scelte cervellotiche di Pazienza, sia quella iniziali che a gara in corso. In 90 minuti si sono contate solo due occasioni: la prima l’ha cestinata Manconi, sulla seconda invece Simonetti ha clamorosamente mancato l’impatto con la sfera sull’invito delizioso di Starita. Ma non c’è spazio per i rimpianti: per vincere bisogna fare di più. Tutti, a cominciare dall’allenatore.

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 15 febbraio 2025 alle 17:13 / Fonte: Calciobenevento.it
Autore: RedLeon / Twitter: @tuttopotenza
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