COME TE NESSUNO MAI

Come il vino che più fermenta (e invecchia) e più diventa buono. Capitano, leader indiscusso. Quella di Salvatore Caturano, attaccante del Potenza, è una seconda giovinezza. Basta guardare i suoi numeri prima, e quello che fa in campo poi.

I dati non mentono, di solito: sono 13 i gol stagionali, di cui 12 in campionato e uno in Coppa Italia di categoria. E poi ci sono le prestazioni, riempite dai gol certo, ma non solo. C’è tanto altro, tante cose buone dentro a ogni gara. Fisicità, leadership, tecnica.

Non era mai partito così forte in carriera. Mai 12 gol nelle prime 16 apparizioni. A 34 anni, non è un bottino comune. Sul quarto posto del Potenza, c’è anche (se non soprattutto) la sua firma. Anzi, le sue firme. Fortuna che tre partite le ha saltate per infortunio, altrimenti lo score sarebbe stato anche superiore.

Non è stato in campo, infatti, contro Cavese, Taranto e Team Altamura. Tre squadre contro cui trovare la via del gol non era certo una missione impossibile, ancor meno per uno come lui. Sembra la sua stagione. E’, la sua stagione. E i rossoblù se lo godono come è giusto che sia, nonostante le voci di mercato insistenti. Ma il presidente è stato chiaro: “Resta con noi”. E chi non lo direbbe.

Se pensate che queste poche righe possano bastare per descrivere la stagione di Caturano, siamo pronti a smentirvi. C’è infatti molto di più di quanto detto finora. E c’è un dato, che lo pone tra i migliori bomber del calcio italiano nel professionismo. No, non avete letto male. Il 34enne, “giovanotto” di Napoli, ha segnato un gol in più di Kean della Fiorentina e viaggia sulla stessa lunghezza d’onda di Mateo Retegui. Entrambi, hanno segnato infatti 12 gol.

L’italo-argentno ha però giocato una partita in più, e fornito anche 3 assist. In Serie B, nessuno fa meglio del goleador del Potenza. Il migliore è Pietro Iemmello del Catanzaro, con 10 gol. A nove c’è Pio Esposito dello Spezia. In generale, tra i cadetti, nessuno ha segnato più di lui, nemmeno Shpendi, capocannoniere del campionato di B con 10 gol (Cesena). In Serie C, tra gli attaccati italiani, solo Cicerelli della Ternana segna quanto lui (12 gol). Così, giusto per riscoprire un 34enne che si diverte ancora come un bambino, vi diamo un’altro dato niente male: 12 sono anche i gol messi a segno da Thuram dell’Inter.

Ok, dopo aver sparato numeri tanto incredibili quanto veri, diciamo pure che mai Salvatore Caturano era partito così bene. E poi qualcuno si chiede perché il Potenza non lo lascerà partire troppo facilmente. Anzi, perché non lo farà assolutamente andare via. Dopo una seconda parte di stagione complicata, la scorsa (solo 3 gol), Caturano sembra rinato: 12 reti in 16 partite non li aveva mai realizzati. 

Ha già superato l’intero score dello scorso campionato (10) e a dicembre è già a meno 6 reti dal suo record personale di marcature in un singolo campionato (18). Era la stagione 2014-2015, Caturano aveva 24 anni e giocava al Melfi, in Lega Pro. Acqua passata, eppure Caturano a 34 anni suonati vuole ancora superare se stesso. Anche quell’anno, le reti in 16 presenze furono appena 5. Oltre l’ostacolo, dimostrando che l’età è solo un numero. Il bomber del Potenza vuole farsi ancora notare, e non solo nel già ampio palcoscenico della Serie C. Non è un caso che Kean e Retegui siano finiti dentro questa storia. Al prossimo episodio.