Il Benevento e quel tunnel senza fine

Il Benevento non è ancora uscito dal momento negativo che lo attanaglia, con la vittoria che manca ormai da due mesi (l’ultimo successo risale al 5 gennaio, contro il Catania) e una classifica che giornata dopo giornata vede la Strega allontanarsi sempre più dalle posizioni di vertice di cui in un tempo neanche troppo lontano sembrava essere indiscussa padrona.

Mister Pazienza, dopo quattro gare sulla panchina giallorossa, non è stato fino a questo momento in grado di cambiare il recente andamento negativo della compagine sannita e, anzi, ha eguagliato l’esonerato Auteri nello stesso lasso di tempo, senza riuscire evidentemente a dare la tanto attesa e sperata “scossa” al gruppo-squadra. 
Nelle ultime quattro partite alla guida del Benevento, infatti, il tecnico siciliano aveva conquistato tre punti, frutto di tre pareggi (Team Altamura, Foggia, Monopoli) e una sconfitta (Potenza). Nelle prime quattro uscite con la Strega l’allenatore pugliese ha confermato tale rendimento, con 0.75 punti di media a partita: tre pari (Messina, Latina e Sorrento) e la sconfitta all’esordio (Juventus Next Gen).
I giallorossi inoltre, con il trainer di San Severo, hanno subito due reti in meno rispetto alle precedenti quattro sfide prima del suo arrivo (4 invece che 6) ma hanno anche trovato con più difficoltà la via del gol (2 marcature, arrivate tra l’altro nelle ultime due uscite, rispetto alle 3 reti con il tecnico di Floridia nel segmento messo a confronto).
Paradossalmente i sanniti con Pazienza in panchina sono stati più pericolosi in zona offensiva, con un dato sugli expected goals che recita 7,38 ma solo 2 reti fatte; nelle ultime quattro gare con Auteri lo stesso dato riportava 5,32, ma con 3 gol segnati. Contro il Sorrento sono stati 21 i tiri totali, ma solo 6 diretti verso lo specchio (dati SofaScore).

Domenica il Benevento è atteso da un altro derby, al Pinto contro la Casertana, poi sarà tempo di scontri diretti e probabili turni di riposo. Mercoledì prossimo infatti la Strega ospiterà il Crotone, poi potrebbe non scendere in campo contro la Turris. Lunedì 24 andrà in scena tra le mura amiche il posticipo contro il Picerno, in seguito i giallorossi affronteranno la trasferta contro l’Avellino.
Aprile inizierà con un altro probabile turno di riposo, contro il Taranto, mentre la regular-season si concluderà con le sfide contro Cerignola, Trapani e Giugliano. A quel punto, presumibilmente, sarà tempo di play-off, e fondamentale sarà il piazzamento che la compagine sannita riuscirà a conquistare nelle prossime 9 (o 7) gare.