Complimenti di rito ai tifosi da parte del tecnico rossoblu Pietro De Giorgio nella conferenza stampa del dopo partita di Potenza-Sorrento, un plauso per la loro presenza allo stadio malgrado un tempo inclemente. Inizia così l'incontro dei giornalisti nella sala stampa, poi la menzione anche a capitan Caturano: "Recuperato in extremis, ha giocato per 90' e ha fatto una partita pazzesca. Fino a due giorni fa pensavo non ce la facesse".

La partita non è stata bella, il Sorrento si presentava da prima in classifica "...non ha alcun tipo di pressione, era una partita molto difficile da affrontare in questo momento, soprattutto in previsione delle prossime tre partite dove affronteremo squadre candidate all'alta classifica. Nel primo tempo abbiamo avuto il pallino del gioco, poi non è facile giocare contro il Sorrento, chiudono gli spazi molto bene, corrono tanto, abbiamo fatto alcuni sviluppi importanti con Castorani e Novella ma abbiamo sbagliato l'ultimo passaggio o il cross, siamo stati poco incisivi. È pur vero che abbiamo Caturano al 15%, D'Auria ha problemi alla caviglia già da 15 giorni, ed è uscito perché ha preso nuovamente una distorsione, ma sta stringendo i denti, anche Rosafio è un giocatore che ha bisogno di minutaggio, di ingranare".

cambi fatti nel momento giusto, "Ho visto che il Sorrento era calato, era stanco, con possesso palla più veloce, loro si erano abbassati un po', siamo andati in vantaggio ma penso che nel secondo tempo il Sorrento ha fatto fatica, siamo stati tanto nella loro metà campo, abbiamo concesso poco, abbiamo avuto anche occasioni, frutto del lavoro del primo tempo quando li abbiamo fatti correre. Credo che oggi abbiamo fatto una grande prestazione, non era facile vincere".

La differenza tra casa e fuori casa: "Oggi è la terza partita in casa senza prendere gol, siamo un disastro fuori casa perché in due partite ne abbiamo presi sei. Un paio di giorni per dimenticare Benevento, assopire la rabbia".  Ma allora il Potenza è in crescita? "Manteniamo lo stesso tipo di gioco, partiamo dal basso e ora qualche squadra ci aspetta più raccolta perché riusciamo a palleggiare meglio, abbiamo fatto la stessa prestazione di Benevento con in più la cattiveria chiesta ai difensori specialmente sulle seconde palle. Non è stata una partita facile per i nostri centrocampisti ma il palleggio l'abbiamo avuto, sono contento della prestazione ma ancor di più della crescita di quella rabbia che mi aspettavo e oggi i ragazzi l'hanno avuta".

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 16 settembre 2024 alle 14:00
Autore: Redazione / Twitter: @tuttopotenza
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