Resta qualche problema di disponibilità ma di poco conto rispetto a qualche settimana fa. Ezio Capuano si trova una squadra che ha definito ben allenata e che vuole scuotere affinchè già ad Avellino si possa vedere un Foggia diverso. “Sono qua perchè per me il Foggia è una piazza importante e quando sono stato contattato non mi sono fatto attendere. Dopo due anni straordinari a Taranto, a cui resterò legato per tutta la vita, ora mi auguro di aprire un nuovo corso a Foggia. La squadra sta bene ma il momento non è facile, altrimenti non mi avrebbe chiamato a sostituire Brambila che è stato molto sfortunato, bisogna ammetterlo, Voglio dire subito una cosa: scenderà in campo solo chi mi garantirà di onorare la maglia e di dare il massimo, altrimenti chi non darà soddisfazione all’allenatore sarà fuori dal progetto Capuano. Ad Avellino sarà una gara tosta. Ma al Foggia e all’Avellino serve una scintilla per accendere il campionato. Speriamo che valga per noi. Giocheremo con un modulo diverso rispetto alle passate settimane.Sono stato convinto del progetto, ero in tribuna contro il Giugliano ma io non sapevo in quel momento di essere l’allenatore del Foggia. Sono stato chiamato circa un’ora dopo che era finita la partita, c’erano delle situazioni burocratiche da risolvere e io non ho chiesto nulla di buonuscita. Non so quanti lo avrebbero fatto. Sul mio nome è facile speculare, a volte è venuto più fuori il personaggio mediatico che l’allenatore”.

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 29 settembre 2024 alle 10:30 / Fonte: foggiacalciomania.com
Autore: Redazione
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