Al termine di Potenza-Foggia, il tecnico dei rossoblù Pietro De Giorgio ha analizzato la gara in sala stampa: tutte le sue dichiarazioni. 

“Dispiace, credo che oggi i ragazzi abbiano fatto un primo tempo di qualità eccessiva, forse abbiamo sbagliato solo due passaggi con Castorani ed Erradi. Abbiamo fatto un primo tempo di altissima qualità: la prova del nove, a livello di atteggiamento e personalità, credo sia stata superata a pieni voti. Incontravamo un Foggia che proveniva da un cambio di allenatore, avevano vinto in casa e sono venuti qua ad affrontarci con grande agonismo e voglia di riscatto; il Potenza del primo tempo è stato perfetto, poi dispiace perché nel gol annullato a Caturano non so se fosse fuorigioco, abbiamo avuto anche un’occasione su un colpo di testa proprio di Caturano a porta vuota su una respinta… Nel secondo tempo il Foggia ha cambiato assetto tattico, nei primi quindici minuti ci siamo abbassati perché avevamo perso i riferimenti nel cambio modulo, ma specie dopo le due sostituzioni eravamo riusciti a risalire molto. Peccato per non aver fatto il 2-0 su un’occasione clamorosa, perché l’avremmo portata a casa. Rimane una prestazione importante: stiamo crescendo sempre di più ed è un Potenza che piace, è bello da vedere ed è concreto. Dobbiamo migliorare su certi aspetti: abbiamo sbagliato ultimi passaggi che ci avrebbero consentito di chiudere la partita sul 2-0, oltre l’occasione clamorosa di Rossetti“.

“Nel secondo tempo siamo partiti già bassi, perché loro hanno cambiato assetto tattico e avevamo perso riferimenti, nelle uscite non eravamo più forti come nel primo tempo. Nei primi dieci-quindici minuti ci siamo abbassati un po’, soprattutto con gli esterni, anche se avevamo avuto due ripartenze importanti, da gestire meglio, in cui avremmo potuto fare anche male. Abbiamo preso gol e subìto un tiro e mezzo, perché il gol è stato un colpo di testa, forse anche di orecchio, che ha battuto sulla spalla del nostro difensore creando una traiettoria imprendibile per il portiere. Credo oggi sia stato un Potenza perfetto, poi ci sta contro il Foggia concedere il primo quarto d’ora del secondo tempo, non possiamo pretendere di dominare la partita come nel primo. Lavoreremo per fare tutti i novanta minuti forte, non mi è piaciuta la paura di vincere del secondo tempo: da dietro abbiamo iniziato a cacciare più palloni, dal fondo abbiamo giocato un po’ di meno… Soprattutto dopo l’infortunio di Verrengia, c’è stata un po’ di paura di giocare, ma credo faccia parte della crescita della squadra. I ragazzi sapevano quanto potesse essere importante vincere oggi: su questo dobbiamo crescere, perché anche in vantaggio dobbiamo continuare a giocare“.

“Nei primi quindici-venti minuti del secondo tempo ci siamo abbassati come atteggiamento: Caturano iniziava a indirizzare meno la loro giocata e gli esterni si facevano trovare un po’ troppo bassi, è stata una questione più di atteggiamento che di calo fisico. Volevamo, nei primi dieci minuti, tenere botta e non prendere gol, ma dopo il cambio dei due esterni siamo riusciti a prendere campo, tant’è vero che abbiamo avuto un’occasione incredibile per poterla chiudere. Fisicamente stiamo bene, abbiamo fatto un’ottima partita. Schimmenti? Parliamo di un ragazzo in fiducia, che sta facendo molto bene e crescendo a vista d’occhio: ci auguriamo continui su questi livelli, sta diventando un giocatore molto interessante“.

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 15 ottobre 2024 alle 10:45 / Fonte: lagoleada.it
Autore: Redazione
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