Valerio Bertotto, allenatore del Giugliano, è intervenuto in conferenza stampa al termine della gara vinta allo Scida contro il Crotone: “Ho pensato di vincere questa partita da lunedì scorso, dopo la sconfitta di Potenza. Ho questo difetto: gioco sempre per vincere. Esprimere calcio a livello professionistico o fare un’attività sportiva per me è sempre cercare di primeggiare, è quello che sto cercando di inculcare nella testa di questi ragazzi che stanno lavorando alla grande e che sono consapevoli di essere cresciuti tanto. Oggi avevo chiesto una grande prova di maturità. Nel primo tempo abbiamo giocato a calcio ma commettendo errori singolarmente e siamo stati puniti perché giocavamo contro una squadra forte e contro calciatori importanti. All’intervallo ho detto ai miei ragazzi di restare in partita perché avremmo vinto. È una cosa che sentivo, si trattava di avere maggiore precisione e cattiveria”.

Il mister prosegue: “Sono allenatore del Giugliano ed esalto la prestazione dei miei ragazzi. Fino a prova contraria il Crotone è un’ottima formazione. Le analisi sulla gara degli avversari non tocca a me farle. Analizzo ed esalto giustamente la grande prestazione della mia squadra. Differenze tra le due frazioni? Siamo stati più precisi in alcune situazioni che ricerchiamo durante la settimana. Contro un avversario come il Crotone, se non chiudi e non finalizzi le occasioni, è chiaro che puoi anche subire. Nel secondo tempo siamo stati molto più determinati ed incisivi. Ai ragazzi ho detto di restare in partita e di non farci prendere dalla voglia di andare tutti avanti, loro sono stati veramente bravi. La mia è una squadra che sta bene fisicamente e poi cerca di esprimere la sua idea, per me è una gioia vedere i ragazzi felici per quello che stanno facendo. Andiamo avanti con grande fiducia”.

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 03 marzo 2024 alle 09:24 / Fonte: campaniaingol.it
Autore: Redazione / Twitter: @tuttopotenza
vedi letture
Print