Dopo il caso della violenta rapina della scorsa notte in zona "Epitaffio" nel capoluogo lucano, in una villa bifamiliare riservata e del tutto invisibile dalla strada sottostante, con due famiglie (il titolare di una ditta di pompe funebri e il fratello pensionato) sorprese nel sonno e brutalmente aggredite per un bottino di circa 10mila euro in contanti più orologi di pregio e monili in oro, la paura e la psicosi sembrano essersi diffuse tra la popolazione, in particolare nelle zone rurali della città. I cittadini sui social e nei vari gruppi Whatsapp e Telegram, preoccupati per la propria sicurezza, sollevano richieste urgenti al Prefetto, al Questore e al Sindaco, affinché vengano adottate misure concrete per garantire un maggiore controllo sul territorio e intensificare il monitoraggio specialmente durante le ore notturne. "Non penso sia un colpo improvvisato, ma un'operazione pianificata. Dopo la rapina di ieri ho molta paura, abito in una zona semi periferica e la notte è terra di nessuno, questi delinquenti sembrano essere molto aggressivi", scrive una donna su Facebook. Lente d'ingrandimento degli investigatori proprio sulle modalità: potrebbe verosimilmente trattarsi di un gruppo di professionisti provenienti dai Paesi dell'Est Europa e già protagonisti di analoghi casi in Veneto e Lombardia, ma non è da escludere l'esistenza di una fonte locale che abbia fornito informazioni dettagliate sul bersaglio da svaligiare e sulla capacità finanziaria della famiglia. "Dopo la rapina alla villa in zona Epitaffio, la paura è aumentata. Auspichiamo un aumento della sorveglianza, anche perché se sono ladri professionisti a colpire, la situazione potrebbe solo peggiorare", spiega al Mattino un residente nel quartiere Marrucaro che precisa "in passato anche nella mia zona c'è stata un'ondata anomala di rapine andate a segno e tentativi di rapine sventate da antifurti o cani da guardia o segnalazioni tempestive del vicinato ma con modalità diverse, durante la mattina o nel pomeriggio quando le abitazioni sono presumibilmente vuote, proprio per non avere ulteriori problemi. Svaligiatori sicuramente in trasferta ma non propriamente professionisti viste talvolta le fughe grossolane, la scarsa conoscenza delle abitazioni e i tentativi rudimentali di accedere". Molti abitanti delle zone periferiche lamentano la scarsità di pattuglie per prevenire reati predatori, chiedendo un incremento delle forze dell'ordine. Serpeggia la percezione di una crescente insicurezza nella città capoluogo con richieste di interventi più incisivi per tutelare le famiglie e le proprietà nelle aree più isolate, ma anche il furto di automobili o di equipaggiamenti delle stesse. Si registrano preoccupazioni per l'assenza di telecamere di sorveglianza in molte zone: in questo contesto i cittadini auspicano che le autorità rispondano tempestivamente e con decisione per ristabilire la serenità e la sicurezza della comunità.

Sezione: L'Eco di Potenza / Data: Ven 14 marzo 2025 alle 18:43 / Fonte: ilmattinoquotidiano.it
Autore: Redazione
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