Un turno a porte chiuse per Casertana e Foggia, dopo quanto accaduto lunedì sera. Gli incidenti tra le opposte tifoserie, il costante lancio di fumogeni e petardi da un settore all'altro e il triste intervallo (partita interrotta per un'ora, dopo l'aggressione di un gruppo di foggiani ai danni di un tifoso casertano), hanno provocato la decisione del giudice sportivo, che ha sanzionato le due società con un turno di squalifica dei rispettivi campi (il Pinto e lo Zaccheria). Per il Foggia è scattato l'obbligo di disputare una gara casalinga a porte chiuse, più 5.000 euro di multa, in occasione della seconda gara casalinga di Campionato che la società disputerà "successivamente alla data di pubblicazione della presente decisione". Stessa ammenda per la Casertana, sempre in occasione della seconda gara casalinga di campionato.
Quindi, Foggia-Potenza si giocherà a porte aperte con la presenza del pubblico di casa e ospite.
Di seguito il dispositivo del Giudice sportivo.
Il Giudice Sportivo, rileva che, dai referti acquisiti agli atti (referto arbitrale, r. proc. fed., r. c.c., documentazione fotografica), risulta quanto segue:
1. i sostenitori della Società Foggia, posizionati nel Settore loro riservato, dopo il loro ingresso nell'impianto avvenuto al 17° minuto del primo tempo, hanno lanciato, all’interno del recinto di gioco (pista di atletica), numerosi petardi di notevole potenza e alcuni di media potenza; hanno, altresì, lanciato all’indirizzo del Settore Distinti, occupato dai tifosi della Casertana, e all’interno del recinto di gioco, numerosi bengala;
2. al 35° minuto del primo tempo, i sostenitori del Foggia lanciavano un bengala sul campo per destinazione in prossimità della linea di fondo, davanti all’Assistente Arbitrale n. 2, determinando con tale condotta la sospensione momentanea della gara per circa due minuti e il danneggiamento di una porzione del manto in erba artificiale della misura di circa 40cm x 20cm; si è reso necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco per spengere il bengala con l’idrante;
3. dal 17° minuto del primo tempo e fino al termine della prima frazione di gioco, le tifoserie si lanciavano reciprocamente bengala e petardi, molti dei quali non riuscivano a raggiungere il Settore occupato dalla tifoseria avversaria, finendo nel Settore “Cuscinetto”;
4. alcuni sostenitori del Foggia scavalcavano il divisorio della Curva e, dal Settore “Cuscinetto”, lanciavano bengala che colpivano alcuni tifosi della Casertana nel Settore Distinti;
5. le tifoserie si lanciavano reciprocamente anche numerose bottigliette di plastica, pietre, un rubinetto di metallo e pezzi di maioliche;
6. durante l’intervallo, alcuni sostenitori del Foggia (circa 6-7) scavalcavano la recinzione e si dirigevano sulla pista di atletica in prossimità del Settore Distinti per cercare il contatto con la tifoseria avversaria e numerosi sostenitori della Casertana (circa 50), posizionati nel Settore Distinti, divellevano il cancello che dà accesso al recinto di gioco e alcuni di loro (circa 6/7) entravano in contatto con i tifosi del Foggia;
7. alcuni sostenitori del Foggia (circa 3), dopo aver scavalcato a loro volta la barriera del loro Settore, iniziavano una colluttazione, durata circa due minuti, con un tifoso della Casertana che rimaneva a terra privo di sensi e veniva soccorso prima dalla Polizia e successivamente dal personale sanitario con l’ambulanza; Dai referti è emerso, altresì, che le Forze di Polizia, per ristabilire l’ordine, hanno lanciato alcuni fumogeni nel settore Distinti occupato dai tifosi della Casertana.
8. le condotte poste in essere da entrambe le tifoserie hanno determinato un ritardo di 38° minuti sull’orario di inizio del secondo tempo: la gara è ripresa solo dopo che le due tifoserie sono state ricondotte all’interno dei Settori a loro riservati ed è stato messo in sicurezza il cancello danneggiato con l’ausilio di due catene e lucchetti.
9. Dai referti della Procura Federale e del Commissario di Campo sono emerse, altresì, a carico della Società Casertana le seguenti condotte: a) la quasi totalità (90%) dei sostenitori, posizionati nei Settori Tribuna e Distinti, al 91° minuto della gara, hanno intonato cori offensivi ed insultanti nei confronti dei tifosi avversari che, in applicazione dei principi enunciati dalla CGF a Sezioni Unite nella decisione pubblicata nel CU 179/CGF (2013/2014), emanata su ricorso del Frosinone Calcio, devono essere qualificati quali insulti beceri e di pessimo gusto che, direttamente o indirettamente, hanno comportato offesa, denigrazione o insulto per motivi di origine territoriale, ma non idonei a porre in essere un comportamento discriminante; b) i suoi sostenitori, posizionati nel Settore Tribuna Distinti, al 4° e 28° minuto del primo tempo, hanno esposto uno striscione (delle dimensioni di circa 5 metri) contenente una frase offensiva nei confronti della Squadra avversaria.
10. Dai referti sono emerse, altresì, a carico della Società Foggia le seguenti condotte. La totalità dei suoi sostenitori, posizionati nel Settore Curva Nord, ha intonato: a) al 21°, al 28° ed al 29° minuto del primo tempo, cori offensivi ed insultanti nei confronti dei tifosi avversari che, in applicazione dei principi enunciati dalla CGF a Sezioni Unite nella decisione pubblicata nel CU 179/CGF (2013/2014), emanata su ricorso del Frosinone Calcio, devono essere qualificati quale insulti beceri e di pessimo gusto e che, direttamente o indirettamente, hanno comportato offesa, denigrazione o insulto per motivi di origine territoriale, ma non idonei a porre in essere un comportamento discriminante; b) al 29° minuto del primo tempo, un coro offensivo e insultante nei confronti della squadra avversaria; c) al 67°, 68° e 69°, per cinque volte, cori offensivi e insultanti nei confronti dei tifosi avversari che, direttamente o indirettamente, hanno comportato offesa, denigrazione o insulto per motivi di origine territoriale; d) al 91° minuto della gara, un coro offensivo e insultante nei confronti di tifosi di altra squadra;
Da quanto sopra esposto appare evidente la gravità dei comportamenti dei sostenitori del FOGGIA e della CASERTANA. Invero, le condotte sopra riportate sono state perpetrate in violazione degli artt. 6, 25 e 26 C.G.S. e costituiscono fatti contrari alle norme in materia di ordine e di sicurezza e fatti violenti integranti pericolo per l’incolumità pubblica. Nella specie va rilevato che esse hanno determinato, anche in concreto, la sospensione della partita, la ritardata ripresa del gioco dopo l'intervallo di circa 38 minuti e conseguenze lesive in danno di un tifoso. Inoltre, hanno rappresentato un rilevante rischio per l’incolumità dei tesserati e dei tifosi (considerate le modalità dei lanci effettuati in reciproco danno dalle due tifoserie) e hanno provocato danni all’impianto. Alla luce di quanto sopra esposto e osservato, nelle condotte di cui sopra si deve ritenere ricorrente un caso di particolare gravità che, in applicazione del comma 4 dell'art. 25 cit, impone l'inflizione, congiunta o disgiunta, anche di una delle sanzioni di cui all'art. 8, comma 1, lettere d), e), f), C.G.S. Nell'individuazione della sanzione più adeguata ed equamente commisurata alla gravità delle condotte perpetrate e alle conseguenze concrete che ne sono derivate, appare congrua la sanzione prevista dalla lettera e) e cioè l'obbligo a carico di entrambe le Società di disputare una o più gare a porte chiuse, oltre all'irrogazione di un'ammenda. Per i motivi esposti, in ordine alle condotte sopra specificate poste in essere dai sostenitori del FOGGIA e della CASERTANA, adotta i seguenti provvedimenti.
Società FOGGIA OBBLIGO DI DISPUTARE UNA GARA CASALINGA A PORTE CHIUSE ED EURO 5.000 DI AMMENDA Ritenuta la continuazione, misura della sanzione in applicazione degli artt. 6, 8, lett. b) ed e), 13, comma 2, 25 e 26 C.G.S., valutate le modalità complessive dei fatti e la loro gravità, rilevato che la Società sanzionata disputava la gara in trasferta (r. arbitrale, r. proc. fed., r. c.c., documentazione fotografica). Misura attenuata in considerazione dei modelli organizzativi adottati ex art. 29 C.G.S. Dispone che la sanzione della disputa di una gara casalinga a porte chiuse sia scontata in occasione della seconda gara casalinga di Campionato che la Società FOGGIA disputerà successivamente alla data di pubblicazione della presente decisione, onde consentire alla LEGA ITALIANA CALCIO PROFESSIONISTICO di adottare le misure conseguenti alle sanzioni irrogate.
Società CASERTANA OBBLIGO DI DISPUTARE UNA GARA CASALINGA A PORTE CHIUSE ED EURO 5.000 DI AMMENDA Ritenuta la continuazione, misura della sanzione in applicazione degli artt. 6, 8, lett. e), 13, comma 2, 25 e 26 C.G.S., valutate le modalità complessive dei fatti e la loro gravità. (r. arbitrale, r. proc. fed., r. c.c., documentazione fotografica). Dispone che la sanzione della disputa di una gara casalinga a porte chiuse sia scontata in occasione della seconda gara casalinga di Campionato che la Società CASERTANA disputerà successivamente alla data di pubblicazione della presente decisione, onde consentire alla LEGA ITALIANA CALCIO PROFESSIONISTICO di adottare le misure conseguenti alle sanzioni irrogate.
Autore: Redazione / Twitter: @tuttopotenza
Altre notizie - Primo Piano
Altre notizie
- 11:13 Serie B, al via questa sera l'11ª giornata del torneo
- 10:11 Quotidiano di Puglia: Il Taranto cerca punti di riferimento
- 23:23 Rodri batte Vinicius e vince il Pallone d'Oro 2024
- 20:55 Ufficiale, Capuano non è più l'allenatore del Foggia
- 17:45 Designato un arbitro lombardo per Potenza-Taranto
- 17:42 Serie C Girone C, per la Turris è in arrivo una nuova penalità
- 17:40 Anche Picerno-Giugliano mercoledì si giocherà alle ore 15 a causa della crisi idrica che sta mettendo in ginocchio la Basilicata
- 17:38 Biancolino ha trasformato l'Avellino e adesso i lupi volano
- 17:34 Serie C Girone C, tre club hanno preso informazioni sull'attaccante Ciano
- 17:30 Serie D Girone H, il Matera ha scelto il suo nuovo allenatore
- 17:28 La Basilicata accoglie l'Art Fest
- 17:26 Serie C Girone C, ecco le decisioni del Giudice Sportivo
- 17:22 PicernoSarò Franco... parla il centrocampista del Picerno: "Qui ho trovato un'organizzazione da categoria superiore"
- 17:17 Uno dei due tifosi del Foggia rimasto gravemente ferito nell'incidente di Potenza adesso è ricoverato in rianimazione al Dea di Lecce
- 17:12 Taranto, Varela risolve il suo contratto con il club pugliese e si ritira dal calcio giocato
- 17:04 Barillari allenatore Sorrento: "Il mio pensiero va ai tifosi del Foggia scomparsi e a quelli che lottano per la vita”
- 17:01 Foggia, incontro Capuano-Canonico: l'allenatore di Pescopagano non fa dietrofront
- 16:13 Cavese-Potenza, multato il club campano: ecco perché
- 15:51 Potenza-Taranto del 31 ottobre anticipata alle ore 15
- 09:52 Serie C Girone C: risultati e marcatori 11a giornata
- 23:02 #MondoPotenzaAsta di beneficenza, l'Associazione "Io amo il Potenza" mette in vendita un'opera del maestro Giuseppe Rossini
- 21:58 Serie D girone H, il Matera esonera il tecnico Salvatore Ciullo
- 21:38 Crisi idrica, il sindaco di Pignola scrive ad AQL: "Non possiamo più tollerare questa situazione"
- 21:25 Sasso Marconi-Pistoiese, la bagarre del post gara coinvolge anche il tecnico potentino Felice Ragone
- 21:19 Francesco Totti potrebbe ritornare in campo, una squadra di Serie A lo corteggia
- 21:12 Giuseppe Raffaele allenatore Cerignola: "La vittoria ottenuta contro il Picerno non ci deve esaltare"
- 20:20 Clamoroso a Foggia, il tecnico Ezio Capuano si dimette (o forse no)
- 19:45 Crisi idrica, possibili nuove restrizioni per i 29 comuni dello schema Basento-Camastra
- 19:27 Cala il sipario sull'undicesima giornata di Serie C girone C: risultati e classifica
- 19:08 Giovanili, a Trapani doppio KO per le Under del Potenza
- 18:58 Volley A3. La Rinascita Lagonegro sciupa, Sabaudia vince al tie-break
- 17:40 Eccellenza lucana, risultati e classifica della 8ª giornata
- 17:36 Promozione lucana, risultati e classifica della 8ª giornata
- 17:25 Serie D girone H, i risultati della nona giornata
- 12:24 PotenzaPotenza, a Cava de' Tirreni si è visto ieri un ottimo Alastra
- 12:20 Lo strano mondo della Figc, la Cavese chiede e ottiene un minuto di silenzio per i tre tifosi del Foggia
- 12:18 Serie C Girone C, ecco il programma completo delle partite che si giocheranno oggi
- 12:06 PotenzaIl Potenza ringrazia la Cavese per l'accoglienza ricevuta al "Lamberti"
- 11:59 Ezio Capuano: "Chi ha fatto giocare la partita Foggia-Catania si dovrebbe vergognare"
- 08:39 Da Inter-Juve al "Clasico", DAZN lancia tre mesi di abbonamento a sconto
- 21:51 PotenzaMcDonald’s nel Centro storico di Potenza, si cerca personale
- 20:50 PotenzaPotenza, mister De Giorgio: "Sono molto soddisfatto della prestazione, non era facile sostituire sei titolari"
- 20:39 Pagliai illude il Picerno, Capomaggio e Salvemini rilanciano il Cerignola
- 20:35 Cavese, il tecnico Maiuri: "Ai punti meritavamo di vincere, pareggio che brucia"
- 19:21 Cavese-Potenza 0-0: video, gol e highlights
- 18:57 PotenzaPrimavera 3, finisce a Gubbio l'imbattibilità del Potenza
- 18:22 Top & Flop di Cavese-Potenza a cura di TuttoPotenza
- 18:00 Il Trapani sciupa tutto nel finale a Monopoli, patron Antonini: "Vergogna assoluta"
- 17:41 Cavese-Potenza 0-0, la gara vista dalla Campania
- 15:00 Cavese-Potenza 0-0 Buon pari al Simonetta Lamberti