Era un mercoledì e quel 9 luglio del 2008 fu una data triste ed indimenticabile per un calcio che oggi non esiste più, fatto di fascino e poesia, di passione e signorilità, condito da tante vittorie e bel gioco, mai banale e sempre emozionante. Quel giorno di nove anni fa morì Marcello Pasquino, allenatore di Paola trasferitosi a Perugia per amore, che ci lasciò all'età di è 61 anni, dopo aver lottato per mesi e mesi contro un male incurabile. Un personaggio che non dimenticheremo mai a Potenza e che vogliamo ricordarlo non solo in panchina ma anche come uomo attaccato tantissimo ai colori rosso-blù.

Di Pasquino si ricordano tanti campionati ma la più grande delle imprese fu quella della stagione 2005/2006, quando riuscì a vincere il campionato Interregionale e a portare i biancorossi della Fortis Spoleto in Serie C2, dopo che quella squadra, composta in gran parte da ragazzi umbri, sino a dicembre navigava al terzultimo posto in classifica. Poi la società non riuscì a iscriversi al campionato (ma questa è un'altra storia...), vanificando così il lavoro di Pasquino e di quei tanti giovani in cerca di successo. Andrebbero poi aggiunte le tante vittorie calcistiche ottenute con Amantea, Paolana, Potenza, Matera, Castrovillari, Taranto e non solo. In questa giornata vogliamo ricordare ed essere vicini ai figli Manuela, Francesca e Mario, alla moglie Giovannella, e al fratello Franco...Grazie Marcello per quello che ci hai dato...Potenza non ti dimenticherà mai...

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 09 luglio 2017 alle 18:01
Autore: Redazione TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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