La Lega Serie B va a caccia di risorse. Ad oggi, non c’è alcuna emittente certa di trasmettere in diretta il prossimo campionato. Dopo i colloqui privati con i singoli broadcaster e l’assemblea della scorsa settimana, questa mattina l’ente presieduto da Mauro Balata ha diramato il nuovo “listino prezzi” per la cessione dei diritti tv dal campionato 2024/25 al 2026/27.

Niente più pretese di esclusiva. Ormai appurato che nessuno ha intenzione di sborsare i 40 milioni stagionali richiesti, la Lega B si sposta solo sulla co-esclusiva senza limiti di piattaforma o di tempo. Paradossalmente, anche un giorno prima dell’inizio del campionato o a stagione iniziata c’è chi potrebbe decidere di pagare il suo e… inserirsi. A Milano chiedono 16 milioni a stagione in caso di due licenziatari, che scendono a 14 se i licenziatari diventano 3 e a 12 se ne sono ancora di più. Sky e Dazn, alla fine, dovrebbero aderire garantendo 32 milioni all’anno alla Lega (che sarebbero 96 nel triennio da suddividere tra le 20 squadre). Se si pensa che fino all’anno scorso 32 milioni li ha percepiti la sola Salernitana per lo stesso introito in massima serie, il divario tra le due categorie è piuttosto evidente. Alle cifre su citate, tutte IVA esclusa, sarebbero da aggiungere anche quelle di chi acquisirà i diritti a trasmettere le partite del campionato di Serie B nei pubblici esercizi: la richiesta in tal senso è di 3 milioni con un solo licenziatario, 1,5 con due, 1 milione con 3  e 750mila euro a stagione con quattro o più soggetti. Precisazione importante: la vendita del pacchetto dirette a operatori nazionali è concessa indipendentemente dal tipo di piattaforma e all’acquisto possono unirsi sia emittenti in forma pay tv satellitare, sia in streaming, sia in chiaro.

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 25 giugno 2024 alle 17:45 / Fonte: salernitananews.com
Autore: Redazione / Twitter: @tuttopotenza
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