Che sia in atto una svolta radicale nel Crotone lo si era già intuito sin dalle prime uscite stagionali. Dalle parole del presidente Gianni Vrenna in conferenza stampa a quelle del direttore sportivo Antonio Amodio in occasione della presentazione dei primi volti nuovi. A mettere le cose ulteriormente in chiaro ci ha pensato l’allenatore Emilio Longo, uno che ha il grande privilegio di dire ciò che pensa.

«In questi primi dieci giorni si è provato a mettere le basi per le idee che abbiamo. Tutti nel gruppo si sono messi a disposizione perché siamo stati chiari dall’inizio. Chiunque sia qui, che rimanga un altro giorno o che condividerà il nostro percorso, deve dare il massimo e mettersi a disposizione del Crotone».

«La prima uscita ufficiale? Abbiamo provato a fare qualcosa e ho riconosciuto che alcune sono anche uscite bene. C’è stato impegno, soprattutto nel secondo tempo. Ovviamente per costruire la nostra squadra c’è bisogno di tempo e ne abbiamo. Continueremo a lavorare sodo, per arrivare all’inizio della stagione con le idee ben chiare».

«Ho trovato un gruppo di ragazzi che si sono messi a disposizione del progetto. Da subito ho cercato di azzerare ciò che è stato fatto, provando a lavorare sulla voglia che abbiamo per ricostruire. Ci sono state delle uscite ma anche entrate importanti: la linea difensiva è già stata messa nelle condizioni per poter essere un buon punto di partenza. È stato preso un centrocampista di cui sentiremo parlare, non voglio caricarlo di troppe responsabilità ma Silva è un calciatore di indubbie qualità».

«Si sta lavorando a un progetto nel quale si vuole provare a mantenere gente che abbia voglia. Chi non ha voglia, invece, di rimanere al Crotone ricordo che è un tesserato delle società. Un patrimonio. Finora qualsiasi calciatore abbiamo chiamato, anche di società meno importanti, ha battuto cassa. Quindi, chi deve andare via e non è disponibile a rimanere con noi, che non ha voglia di stare qui deve portare una squadra che ha voglia di acquistarlo però… Perché si sappia: al Crotone non ci sono calciatori in svendita! E sia chiaro: chi non ha voglia, rimane comunque perché è un tesserato di questi club. La panchina dello Scida è molto lunga, me la ricordo bene… Per cui si accomoderà al mio fianco, oppure fino a quando il presidente non smonterà la tribuna ci sarà gente che l’andrà a riempire nella parte alta!».

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 22 luglio 2024 alle 11:30 / Fonte: calciocrotone.it
Autore: Redazione
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