Clamoroso al Massimino... dopo 58 anni il Potenza espugna Catania

I numeri esaltano la prestazione del Potenza dopo 58 anni la squadra rossoblu espugna il Massimino con una bella prestazione, De Giorgio può essere felice di quanto fatto e del campionato fino ad ora disputato. Il girone di andata è stato superbo, una squadra giovane e vincente, ora alla ribalta del girone C della Serie C NOW.
Toscano schiera il suo Catania con il 3-4-2-1 a difesa di Adamonis la retroguardia è composta da Ierardi, Quaini, Anastasio, il centrocampo il quartetto composto da Carpani, De Rose, Sturaro, Lunetta, Jimenez, Stoppa vanno in supporto di Montalto.
Il Potenza non tradisce il 4-3-3 e schiera in porta Alastra, la difesa come preannunciato in conferenza stampa ripropone Sciacca con Novella, Verrengia, e Rillo, in avanti il bomber Caturano con Rosafio e Schimmenti.

Primo tempo. Si parte con una gran parata di Adamonis che nega la gioia a Caturano (4'), altrettanto Alastra che due minuti dopo nega il vantaggio ai catanesi parando un pericolosissimo colpo di testa di Stoppa, al primo quarto un gol annullato ai padroni di casa per fallo in attacco, ci prova Montalto ma il pallone finisce sul palo alla destra di Alastra, ritenta più tardi Jimenez che serve un pallone d'oro a Stoppa che manda alto. La gara è frizzante e il Potenza, al suo solito, gioca a viso aperto e mette apprensione al Catania. C'è tempo per le ammonizioni di Novella ed Erradi del Potenza e Anastasio per i rossoazzurri e per un tentativo di Sturaro.

Secondo tempo. L'ex di turno Toscano pensa che qualcosa non va per il verso giusto nella formazione iniziale e inserisce Castellini per Lunetta e D'Andrea per Montalto, nessun movimento per De Giorgio. Ancora azioni per la squadra di casa con Alastra che si erge a protagonista su tiri di Jimenez Anastasio e Jimenez, con azioni che diventano arrembati in alcumni momenti per i siciliani. Ma il Potenza non si scompone e attende... paziente, si vede che la squadra c'è, intanto De Giorgio richiama Erradi e inserisce Ghisolfi, c'è tempo per l'ammonizione di De Rose e per un cambio di Toscano con Inglese che sostituisce Sturaro. È il momento, corre il 70' e il Potenza fa male, è deleterio per il Catania: i rossoblu attaccano, Felippe conclude costringe Adamonis alla parata che però non è sicura con la palla che è preda di Caturano che sigla uno splendido gol di rapina. Tripudio per i circa 100 tifosi giunti da Potenza. Il mister di casa inserisce Raimo al posto di Carpani ma il Potenza ora è pericoloso nelle ripartenze con Schimmenti che mette una splendida pala per Caturano e solo l'intervento di Quaini evita al bomber la doppietta, appuntamento solo rimandato. C'è tempo per un cartellino giallo a Ierardi del Catania e per le sostituzioni di Rosafio e Schimmenti che lasciano il posto a Selleri e Milesi subito dopo i leoni la chiudono con una punizione dalla trequarti di Felippe, Ghisolfi fa da sponda e di testa capitan Caturano mette alle spalle di Adamonis. Il Catania non si dà pace e Stoppa con un guizzo guadagna un calcio di rigore siamo all'85' e isooazzurri potrebbero riaprire la partita. Ci pensa ancora Alastra ad evitare i minuti di sofferenza per il Potenza che para il penalty del giocatore del Catania. Toscano inserisce Verna per Anastasio, il mister rossoblu cambia Novella con Galletta e fa ritoccare il campo a Burgio al rientro dopo l'infortunio che rende il posto di Rillo. Siamo nei 5 minuti di recupero assegnati dal direttore di gara Simone Gavini de L'Aquila, occasionissima per Ierardi che manda fuori e Felippe che su punizione sfiora il gol. Finisce la partita tra i fischi degli oltre 15.000 spettatori. del Massimino e la gioia dei tifosi rossoblu.

Dai tempi della Serie B il Potenza non vinceva a Catania e passo dopo passo dimostra di crescere e di avere ancora margini di miglioramento intanto, la... salvezza è più vicinia anche se il momentaneo secondo posto a braccetto con l'Avellino potrebbe voler significare altro...

IL TABELLINO
CATANIA-POTENZA 0-2
Marcatori: 70’ e 81 Caturano

CATANIA (3-4-2-1): Adamonis; Ierardi, Quaini, Anastasio (44’st Verna); Carpani (27’st Raimo), De Rose, Sturaro (20’st Inglese), Lunetta (1’st Castellini); Jimenez, Stoppa; Montalto (1’st D’Andrea). A disp.: Butano, Gega, Forti. All.: Toscano.
POTENZA (4-3-3): Alastra; Novella (47’st Galletta), Sciacca, Verrengia, Rillo (47’st Burgio); Castorani, Felippe, Erradi (12’st Ghisolfi); Rosafio (35’st Selleri), Caturano, Schimmenti (35’st Milesi). A disp.: Cucchietti, Galiano, Landi, Ferro, Mazzocchi, Ragone, Mazzeo. All.: De Giorgio.
Arbitro: Gavini di Aprilia (Linari-Russo). Quarto assistente: Iannello di Messina.
Note:: Ammoniti: Novella (P), Erradi (P), Anastasio (C), De Rose (C). Angoli: 10-2. Recupero: 0’pt e 5’st. Al 87'’ Alastra (P) para un rigore a Stoppa (C). Spettatori 15.232 dei quali circa 100 potentini.