Vincenzo Maiuri non le manda a dire. L'allenatore del Sorrento al termine del match perso dai suoi calciatori in quel del "Viviani" contro il Picerno è un fiume in piena nella sala stampa del catino lucano si è sfogato senza mezzi termini. Per il trainer dei costieri il calcio questa sera deve passare in secondo piano con Maiuri che spiega cosa è accaduto durante e dopo la gara con i melandrini: "Il direttore generale del Picerno Greco mi ha offeso con l'epiteto di 'pezzo di mer...' e a fine partita voleva anche darmi la mano ma io ho rifiutato. Noi siamo gente vera e persone serie ma soprattutto il Sorrento Calcio è una famiglia e chi sbaglia ed esce da casa nostra non ci entrerà mai più. Per questo voglio dire al nostro ex calciatore Petito che è in forza al Picerno che il suo comportamento è stato deplorevole perché ci ha sputato contro nel vero senso della parola e non una volta sola. Queste cose sono veramente brutte e questi gesti poi sono stati diretti a chi ti ha cresciuto. Non voglio poi parlare di Murano che ha anche preso a schiaffi un raccattapalle ma sono certo i signori di Picerno diranno che quello che sto dicendo che non è vero ed invece io sono qui proprio per ribadire a gran voce quanto è accaduto ed il mio racconto è la ricostruzione di quello che abbiamo dovuto subire questa sera in casa nostra. Queste cose vergognose non dovrebbero mai accadere."

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 11 febbraio 2024 alle 22:17
Autore: Redazione / Twitter: @tuttopotenza
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