Pazzesco, davvero. L’amichevole tra Bari (Serie B) e Barletta (Eccellenza), la squadra da pochissimo promossa in serie D e impegnata nella conquista del titolo italiano di Eccellenza, è stata un... disastro. Il clima della partita è degenerato per via di un’eccessiva animosità. A farne le spese è stato Maita, colpito al labbro dal pugno, non fortuito, di un avversario. E non è tutto: la stagione di Nicola Strambelli, il calciatore più importante del Barletta, rischia di essere già finita. Il talentuoso «10» pare essersi lesionato il legamento crociato. Partita che, a un certo punto, è diventata ingestibile per l’ingiustificabile nervosismo in campo. E, infatti, è stata sospesa in anticipo sul punteggio di 2-2.

A due giorni dal faccia a faccia contro il Sudtirol, il tecnico dei pugliesi si concede ancora un paio di rifiniture di riflessione. Molte delle scelte dipenderanno dagli uomini a disposizione a centrocampo. Reparto in cui, questa l’unica certezza, mancherà lo squalificato Favasuli. Sulla carta, l’ex ternano sarebbe rimpiazzabile da Oliveri, per quanto quest’ultimo abbia giocato col contagocce nelle ultime cinque partite fatta eccezione per i 76’ di Carrara. L’utilizzo di Oliveri sarebbe fondato se l’opzione fosse quella di dotarsi di due quinti con Dorval schierato sul lato mancino.

Canovaccio tutt’altro che scontato alla luce dei forti dubbi sulla disponibilità di due tasselli di non poca importanza per la zona nevralgica del campo. Su tutti, Benali non convocato nell’ultima gara contro il Palermo. Capitolo più intricato per Lella, praticamente fuori dai giochi da due mesi a questa parte escluso lo scampolo giocato il 2 marzo contro la Sampdoria. Longo spera almeno di recuperare il primo, augurandosi di aggregare il santermano in panchina. In attacco pare difficile che Longo rinunci allo smalto ritrovato di Falletti dietro una punta (ancora Lasagna). In difesa, senza escludere a priori gli innesti di Pucino e Vicari, possibile riproposizione del trio Mantovani- Simic-Obaretin. 

Sezione: Mondo Calcio / Data: Sab 19 aprile 2025 alle 12:47 / Fonte: Gazzetta Del Mezzogiorno
Autore: Redazione
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