Adesso è ufficiale, le tifoserie di Perugia e Lucchese non potranno andare in trasferta per quattro mesi

Trasferte vietate per 4 mesi, quindi fino al termine del campionato, per i tifosi di Lucchese e Perugia, protagonisti di violenti scontri sull’autostrada A12 domenica 23 febbraio. Lo ha deciso il Viminale con uno specifico provvedimento dopo aver acquisito le informazioni dalle rispettive questure.

Le indagini, al momento, hanno portato a un arresto di un tifoso perugino, responsabile di un’aggressione a colpi di bastone, e a tre denunce di ultras rossoneri. Ma potrebbero non essere gli unici provvedimenti: sono attesi, infatti, anche Daspo per alcuni dei partecipanti agli scontri dopo la visione dei video delle telecamere e l’analisi delle targhe dei veicoli che trasportavano i supporter alle trasferte in Liguria.
Gli incidenti si verificarono mentre i tifosi umbri, in viaggio verso Chiavari, incrociarono un gruppo di ultras lucchesi che si stavano dirigendo a Sestri Levante, all’altezza dell’area di servizio Versilia, lungo l’autostrada A12. Ne nacquero tafferugli direttamente sulla carreggiata nord.
I tifosi del Perugia quindi non potranno assistere al derby di domenica 6 aprile (ore 15), mentre quelli della Lucchese dovranno disertare la partita del Comunale di lunedì 21 aprile (ore 15) nel giorno di pasquetta.