Il noto adagio recita “Se il buongiorno si vede dal mattino…”, ecco che per il reparto offensivo dell’Audace Cerignola i riscontri del debutto in campionato offrono prospettive decisamente interessanti. Nel corso del mercato, la batteria di attaccanti è stata completamente rivoluzionata e, specie dopo le sconfitte in coppa Italia a Potenza e nell’amichevole col Pescara, qualcuno iniziava già a storcere il naso, rimpiangendo i partenti. L’eredità lasciata nella scorsa stagione (in regular season) infatti dalla coppia D’Andrea-Malcore ammonta a ventotto centri, suddivisi in quindici per il romano trasferitosi al Catania e tredici per il bomber migrato a Casarano dopo quattro annate di grandi soddisfazioni in terra ofantina. A poche ore dalla trasferta contro la Juventus Next Gen, il ds Di Toro ha battuto il colpo Francesco Salvemini, andando a completare un reparto bisognoso di un centravanti classico come fattezze, ma che sapesse anche legarsi al meglio con il gioco di Raffaele.

Il noto adagio recita “Se il buongiorno si vede dal mattino…”, ecco che per il reparto offensivo dell’Audace Cerignola i riscontri del debutto in campionato offrono prospettive decisamente interessanti. Nel corso del mercato, la batteria di attaccanti è stata completamente rivoluzionata e, specie dopo le sconfitte in coppa Italia a Potenza e nell’amichevole col Pescara, qualcuno iniziava già a storcere il naso, rimpiangendo i partenti. L’eredità lasciata nella scorsa stagione (in regular season) infatti dalla coppia D’Andrea-Malcore ammonta a ventotto centri, suddivisi in quindici per il romano trasferitosi al Catania e tredici per il bomber migrato a Casarano dopo quattro annate di grandi soddisfazioni in terra ofantina. A poche ore dalla trasferta contro la Juventus Next Gen, il ds Di Toro ha battuto il colpo Francesco Salvemini, andando a completare un reparto bisognoso di un centravanti classico come fattezze, ma che sapesse anche legarsi al meglio con il gioco di Raffaele.

Contro i bianconeri si sono cercati, trovati e a più riprese, dei loro movimenti hanno beneficiato anche le mezzali e in particolar modo Paolucci, con l’ex Ancona a suggerire il passaggio clou per la rete del raddoppio. Siamo solo all’inizio certo, ma se l’affiatamento prosegue su questi livelli – per i due una esperienza comune di qualche mese a Potenza dal gennaio 2022-, per il Cerignola se ne vedranno delle belle. Una ulteriore nota positiva è che dall’attacco è arrivata anche la quarta firma: Luca Gagliano ha confermato il feeling con il bianconero (dopo il gol in serie A a Buffon con la maglia del Cagliari), non sbagliando dal dischetto nella ripresa.

Sezione: Gli ex rossoblu / Data: Lun 26 agosto 2024 alle 18:35 / Fonte: lanotiziaweb.it
Autore: Redazione
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