Il punto del mercato in casa Bari

La scadenza del mercato è sempre più vicina e il Bari ha bisogno degli ultimi rinforzi per completare la rosa a disposizione di mister Mignani. Le uscite continuano a rallentare questo tipo di operazioni ma gli obiettivi sono sempre più chiari e definiti. Tuttavia, stando quanto scoperto in esclusiva dalla nostra redazione, le operazioni relative a Gigliotti e Tremolada non sono così vicine. Per il primo, attualmente svincolato, c’era stato un contatto diverse settimane fa ma il calciatore aveva fatto delle richieste contrattuali fuori portata, raffreddando così la possibilità. Tuttavia negli ultimi giorni l’entourage del ragazzo si è riavvicinato al Bari, mostrando maggiore disponibilità a trattare, ma la società non ha aperto la porta, tra altri profili in valutazione ed un certo malcontento per la strategia adottata. La pista resta comunque da seguire, la cosa certa è che non si tratta di un’operazione calda.

Per quanto concerne Tremolada, l’ipotesi di scambio con Sabbione è relativa ad inizio calciomercato e non risulta alcuna riapertura in tal senso. Sul centrale le richieste latitano e la permanenza è sempre più certa. La partenza di un difensore resta però al centro dei piani di Polito ma su Perrotta le piste sono davvero scarne. In precedenza il centrale ha rifiutato delle proposte dalla C perché spingeva per tornare in B, senza però trovare acquirenti. 

Tuttavia il Bari è intenzionato a mettere a segno dei colpi in entrata anche in caso di mancate cessioni. Gli obiettivi principali restano un difensore centrale ed un play in mediana, poi si andrà anche a completare le batterie dei terzini su ambo i lati, visto che Semenzato (uno dei pochi a non scatenare le ire della dirigenza) dovrebbe essere convinto ad accettare la corte del Monopoli. Nelle idee iniziali del direttore c’era però un restyling totale della rosa, bloccato però dalle difficoltà nella cessione degli esuberi, su tutti quello di abbassare l’età media, soprattutto in mediana. Piano però fallito a cui si è cercato di trovare una pezza con la spalmatura degli ingaggi, mossa che ha permesso di risparmiare importanti fondi economici. Tra i rinnovi quello che ha trovato un maggior taglio è stato Bianco, che ha praticamente diviso la cifra prevista fino al giugno 2022 in due stagioni.