Durante la conferenza stampa post gara un richiamo del tecnico potentino a un proprio calciatore, un gesto atto a calmare gli animi, ma che è stato interpretato, erroneamente, dalla stampa trapanese come un segno di nervosismo da parte della squadra, ma mister De Giorgio ha fugato tutti i dubbi: «Lo dico da un po' di tempo, noi abbiamo un ambiente a Potenza perfetto quest'anno, abbiamo un ambiente in cui si può lavorare alla grande. Vorrei ricordare all'andata quando siamo usciti dal Viviani dopo la partita proprio con il Trapani, persa per 1-5,  ricevendo gli applausi del pubblico. Sicuramente, il processo di crescita di questa squadra è un percorso importante che stiamo affrontando. E grazie anche all'ambiente che abbiamo, perché abbiamo una tifoseria che ci ha sempre sostenuto. Questo ci ha avvantaggiato anche oggi, con il supporto del pubblico. Volevamo offrire una prestazione positiva, e riconosco che i ragazzi hanno dato tutto quello che avevano. Nel calcio, si può vincere o perdere, ma l'importante è impegnarsi e dare il massimo. Per quanto riguarda il nervosismo, credo che sia stato esacerbato. I giocatori del Trapani hanno mostrato un certo nervosismo, e dopo il 3 a 1 ci sono stati alcuni che, già a fine primo tempo, hanno iniziato a rimanere a terra per un po' di tempo, comportamento che non mi è mai piaciuto. Nel secondo tempo, l'atteggiamento non è piaciuto. Non voglio vedere questi comportamenti da parte dei giocatori. C'era anche un nostro giocatore che si stava innervosendo, e anche a me certe cose non piacciono. Non voglio vedere questi atteggiamenti da parte dei giocatori ecco perché sono intervenuto».

Una domanda che spesso ricorre è quella sugli obiettivi del Potenza di inizio campionato e se il percorso sia rispettato, anche qui l'allenatore rossoblu riprende un concetto spesso ribadito: «Al di là della sconfitta di oggi, l'obiettivo è una salvezza tranquilla e fare un campionato evitando i playout. Abbiamo una squadra di ragazzi professionisti e stiamo mantenendo le aspettative con grande carattere e personalità. Anche se oggi abbiamo perso 4 a 2, abbiamo dimostrato di essere una squadra che ha lottato fino alla fine. Abbiamo giocato ad armi pari contro una squadra forte, poiché il Trapani è composta da individualità importanti. Siamo pronti a disputare le partite giocando in tutti i campi, e ci sono giornate storte come questa in cui si possono subire qualche gol in più. Tuttavia, la nostra idea è quella di affrontare ogni partita con determinazione. Credo che oggi, nonostante la sconfitta, non ci sia stato un dominio totale del Trapani. Si è visto un Potenza che ha cercato di fare la partita, mantenendo sempre lo stesso atteggiamento e giocando con la palla da dietro, dimostrando grande personalità. A volte il risultato va a nostro favore, altre volte no, ma l'importante è continuare a lottare con questa determinazione».

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 02 febbraio 2025 alle 19:20 / Fonte: Potenza Calcio
Autore: Voceroca
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