Il mercato ha marchiato a fuoco le ambizioni… La squadra è in grado di fare il salto di qualità definitivo, ma il Sorrento non è una squadraccia e questo girone può e deve trovare i suoi padroni definitivi, tra i quali questo Crotone può starci.

Dopo un’apparente inizio a ritmi bassi con possesso palla a favore degli ospiti, il Sorrento passa con Musso che vince un rimpallo, ritrovandosi a tu per tu con Sassi, complice l’incertezza di Di Pasquale, il numero 11 di casa non sbaglia. Il Crotone reagisce senza farsi prendere dalla foga cercando anche di dare spazio per ripartire, ma il Sorrento fino alla mezz’ora non concede occasionissime con Oviszach e Schirò a provarci, senza fortune, da fuori area. Al 31’ altra leggerezza di Di Pasquale che perde un corpo a corpo in piena area sempre con Musso che riesce ad indirizzarla in rete, subendo un doppio svantaggio che rischia di indirizzare la gara. Ora il Crotone fa anche fatica a tenere palla con il Sorrento che può approfittarne senza riuscirci con Cangianiello. Si va dunque al riposo attendendo le mosse di Longo.

E l’allenatore rossoblù opta per ben 3 i cambi all’intervallo: dentro Ricci, Vitale e Vinicius per Silva, Oviszach e Schirò. Due minuti e Tumminello devia la palla su corner dalla destra, palla sull’esterno della rete. Di pasquale sembra in grado di fermare le ripartenze. Al 59’ sempre Tumminello si smarca dalla marcatura di Di Somma ma fa meno bene nello stacco di testa di quanto poteva. Ricci mette in mezzo tre minuti dopo e sulla ribattuta Vinicius calcia al volo mandando a lato. Del Sorbo questa volta deve intervenire su un altro colpo di testa di Tumminello. Entra anche Murano per Guido Gomez e Carillo per Scala nel Sorrento appena ammonito. Ci prova anche Vitale ma è un altro intervento non complicato per Del Sorbo. La gara si riapre al 74’ sul cross dalla destra di Cargnelutti e la spaccata vincente di Murano, subito a centro. Esce Piras per Rispoli. Il Crotone prova ad infiammarla con la spinta sulle fasce. Ma fino all’85’ è solo ammuina soprattutto sul versante Ricci. Il Sorrento così riesce a difendere il vantaggio fino al 90’ senza più subire grandi rischi anche perché Tumminello oggi di testa riesce solo ad appoggiare palloni al portiere avversario. E nemmeno i sei minuti di recupero riescono a cambiare il verso della gara con le uniche due mischie in area che portano Cargnelutti prima e Murano, soprattutto, dopo che non trovano la porta avversaria. Annichilite così le ambizioni (di fine mercato) del Crotone da un buon Sorrento.

Sorrento 2 Crotone 1 (Musso al 4’ ed al 31’, Murano al 74’)

Sorrento (4-3-3): Del Sorbo; Vitiello, Blondett, Scala (dal 65’ Carillo), Di Somma (dal 91’ Fusco); Cangianiello, Matera, Cuccurullo; Guadagni (Rossetti dal 71’), Musso, Panico. Allenatore: Ferraro

Crotone (4-2-3-1): Sassi; Piras (dal 76’ Rispoli), Cargnelutti, Di Pasquale, Giron; Gallo, Schirò (dal 46’ Vinicius); Silva (dal 46’ Vinicius), Tumminello, Oviszach (dal 46’ Vitale); Gomez (dal 65’ Murano). Allenatore: Longo

Arbitro: Edoardo Manedo Mazzoni; Ammoniti: Scala (SO) al 64’; Vinicius (KR) all’85’

Sezione: Le avversarie / Data: Sab 01 febbraio 2025 alle 20:42 / Fonte: crotoneinforma.it
Autore: Redazione
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