Dopo ore piuttosto agitate in casa Trapani, con il tecnico Vincenzo Torrente invitato a lasciare la panchina e dimettersi dal presidente Valerio Antonini dopo la sconfitta in casa della Cavese, la quinta consecutiva che rischia di ridimensionare le ambizioni dei granata, con la tifoseria che sta pensando a una forma civile di contestazione e una squadra sulla carta fortissima che, però, non riesce proprio a ritrovarsi nonostante quattro cambi di guida tecnica.

Con Torrente che al momento non ha alcuna intenzione di fare un passo indietro, la società ha deciso di andare dritta per la sua strada richiamando in panchina quel Salvatore Aronica esonerato a metà dicembre per far posto prima a Eziolino Capuano e poi a Torrente appunto. Si attende dunque solo il comunicato ufficiale per sancire il nuovo cambio di guida a Trapani.

Questo il messaggio di ieri del numero uno Antonini in cui 'scaricava' il tecnico Torrente: "Credo che un allenatore ma prima di tutto un uomo che conduce la squadra in questo modo sommando solamente sconfitte indecorose debba avere il coraggio di ammettere che ha fallito. Ed andarsene. Non può essere sempre la società a dover fare la parte del cattivo. Sempre e solo per questi maledetti soldi. Che si devono dare a prescindere. Ma a noi società chi ci tutela...nessuno! Fai la scelta giusta. Per tutti".

Sezione: Mondo Calcio / Data: Lun 24 marzo 2025 alle 17:44 / Fonte: tmw
Autore: Redazione
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