Messina sfortunatissimo in avvio, quando perde in pochi minuti sia Marino che Haveri per infortunio. Del Sole porta in vantaggio i campani mentre i peloritani vanno a più riprese vicini al pareggio. L’1-1 lo sigla il solito Luciani nella ripresa dal dischetto. Una mischia in area risolta da Minelli riporta avanti i campani. Nel finale Gyamfi sigla il pareggio in spaccata al 40′, poi il gol da tre punti del messinese Crimi in pieno recupero. Tre punti pesantissimi e meritati con una prova di grande sostanza.  

Il pre-partita. Il Giugliano vuole dare continuità al successo di Trapani per difendere il piazzamento playoff, il Messina prova a scuotersi dopo avere raccolto appena tre punti in sette gare al netto di alcune prove che avrebbero meritato maggiore fortuna. Le uniche novità rispetto al derby con il Catania sono Crimi e Tordini. Lia, recuperato in extremis, parte titolare. Partono dalla panchina Chiarella, Buchel e Dell’Aquila, tutti in dubbio alla vigilia. Indisponibili lo squalificato Dumbravanu e gli infortunati Ingrosso e Morichelli. È emergenza in difesa.

La cronaca. Al 3′ l’ex Giorgione imbecca Nepi, che ci prova dal limite dell’area e ottiene subito un corner. Messina un po’ in affanno sulle prime offensive campane. All’8′ Tordini viene anticipato da Russo in difesa. Dopo 9′ è necessario già un cambio: Marino non ce la fa, Gyamfi è costretto ad adattarsi in mezzo alla retroguardia. Al 10′ bello spunto sulla destra di Pedicillo, che salta Oyewale e costringe Russo a rifiugiarsi in corner, sul quale Tordini non trova il pallone su un traversone dalla destra.

Passa un minuto e il Giugliano va ad un passo dal gol: Peluso supera con un pallonetto Krapikas in uscita ma Gelli salva tutto, rifugiandosi in angolo. Al 12′ spunto di Del Sole sulla destra, il portiere lituano blocca il traversone e poi Gyamfi libera l’area. Per il Messina l’avvio di gara è drammatico: si fa male anche Haveri e Banchieri è costretto a spendere la seconda delle tre finestre a disposizione: entra Buchel, Garofalo arretra in difesa. Incredibile la sfortuna dei peloritani. Al 17′ viene respinta dalla barriera la punizione dal limite del neo-entrato Buchel. Poi Luciani è impreciso nel passaggio all’indietro e Nepi si può involare: dopo una lunga sgroppata la conclusione è debole e viene bloccata da Krapikas in tuffo. È il preludio al gol, che arriva al 19′: Balde è perfetto nell’attendere l’inserimento di Del Sole che, a tu per tu con il portiere avversario, deve soltanto prendere la mira e insaccare a fil di palo. Giugliano in vantaggio, autentica mazzata per gli ospiti. Per Del Sole è la quarta rete stagionale ma andò a segno contro l’Acr anche nel novembre 2022 al “Franco Scoglio” con la maglia del Potenza di Peppe Raffaele. Il Messina reagisce al 25′: splendido l’assist di Petrucci per Luciani, che di testa impegna Russo, salvato anche dal palo.

Al 29′ Tordini sfrutta un velo di Luciani e si incunea in area: sul suo diagonale il portiere del Giugliano tocca il pallone con le dita e devia per un soffio in angolo. È una partita davvero stregata per il Messina. Al 34′ calcia Pedicillo sulla sponda di Luciani: il pallone si spegne di poco a lato. Ci provano anche Petrucci (tentativo fuori misura) e Tordini, con Russo che blocca a terra. Al 37′ viene respinto anche il tentativo in area di Petrucci: non basta al Messina una buona mole di gioco. Si fa male De Rosa, costretto a lasciare il campo. Al 42′ buona trama del Messina e nuovo tentativo da fermo di Pedicillo: Russo si distende e salva ancora il Giugliano. Al 44′ buona chance per Del Sole, che sull’assist di Valdesi calcia alle stelle. Nel primo minuto di recupero di un primo tempo davvero intenso il Messina rischia la beffa definitiva: la conclusione di Celeghin viene deviata ma Gelli e Krapikas da terra riesce a respingere ad un mano in angolo. Poi il portiere lituano blocca anche il colpo di testa di Nepi. Si va al riposo sull’1-0, che penalizza eccessivamente il Messina.

La ripresa riparte con lo stesso canovaccio: Russo para in due tempi su Tordini al 3′. Il Messina non sfrutta un traversone dalla destra di Tordini ma al 6′ trova il rigore dopo una combinazione da applausi tra Crimi e Buchel, steso in area da Solcia, che viene ammonito. Dal dischetto è perfetto lo specialista Luciani, che angola dove Russo questa volta non può arrivare. Meritato 1-1 e sesta rete stagionale per l’ex Frosinone, che in realtà era andato a segno anche contro il Taranto poi escluso. Al 13′ palla illuminante di Petrucci per Lia, che si incunea in area dal versante destro di gioco: traversone deviato in corner. Si fa male anche Balde e Bertotto ne approfitta per un triplo cambio finalizzato a ridare verve ai suoi: dentro Demirovic, Njambe e Padula, che si presenta subito con una conclusione a lato al 17′. Poi Russo smanaccia sulla punizione battuta in mezzo da Buchel. Sul traversone di Oyewale è decisiva la deviazione di Gelli, che agevola l’intervento di Krapikas.

Il Giugliano però torna in vantaggio al 22′ con Minelli, che risolve ad un passo dalla linea di porta una mischia in area. Al 25′ viene deviata in angolo la conclusione di Crimi. Sugli sviluppi della battuta Russo si rifugia in corner sull’insidioso diagonale di Pedicillo. Al 28′ Njambe non arriva sull’invito del solito Del Sole. Punizione nei pressi dell’area: Tordini calcia tre volte ma si vede sempre respingere le conclusioni e Crimi per evitare una ripartenza rimedia un’ammonizione. Banchieri esaurisce le finestre a disposizione inserendo anche Dell’Aquila e Vicario. Al 34′ Demirovic ci prova da fuori area: la palla si spegne debole a lato. Ci prova Pedicillo, che ottiene soltanto un corner, l’ottavo di giornata. Al 40′ il meritato 2-2 ospite. Sugli sviluppi di una punizione, viene servito in area per Dell’Aquila, che tira forte verso il centro: Russo respinge, ma sul pallone vagante Gyamfi la mette in rete in spaccata. Il ghanese non segnava dal dicembre 2022, quando con il Potenza andò in gol proprio contro il Giugliano. Al 43′ clamorosa opportunità per il Messina: sul tentativo di Luciani irrompe Lia, che però non trova il tempo per la conclusione. L’Acr, che ha calciato verso la porta per ben dodici volte, si morde le mani. Anche nel recupero gli ospiti danno vita ad un autentico assalto e al 93′ vengono premiati. È proprio il messinese Crimi a siglare il tap-in vincente. Una rete liberatoria, che viene celebrata sotto il settore ospiti con i 135 tifosi al seguito. Nel finale si accende un’incredibile mischia: Krapikas viene colpito e finisce a terra, viene ammonito Oyewale e vengono espulsi Dell’Aquila e Giorgione. Un’appendice evitabile ma contano i tre punti per il Messina, che si porta a -6 dalla Casertana, sconfitta proprio nel finale dal Monopoli, e torna a credere nei play-out salvezza.

Il tabellino. Giugliano-Messina 2-3
Marcatori: al 19′ pt Del Sole (G), al 6′ st Luciani (M), al 22′ st Minelli (G), al 40′ st Gyamfi (M), al 48′ st Crimi (M).
Giugliano (4-3-3): Russo; Valdesi, Solcia, Minelli, Oyewale; Peluso (15′ st Demirovic), De Rosa (40′ pt Celeghin), Giorgione; Del Sole (al 37′ st La Vardera), Nepi (15′ st Padula), Baldé (15′ st Njambe). A disposizione: Anacoura, D’Aniello, Masala, Galletta, Nuredini. All. Bertotto.

Messina (4-3-2-1): Krapikas; Lia (9′ pt Gyamfi), Marino, Gelli, Haveri (13′ pt Buchel); Garofalo, Crimi, Petrucci (32′ st Dell’Aquila); Pedicillo (32′ st Vicario), Tordini; Luciani. A disposizione: Meli, De Sena, Chiarella, Mameli, Anzelmo, Costantino. All. Banchieri.
Note – Espulsi: al 51′ st Giorgione (G) e Dell’Aquila (M). Ammoniti: al 32′ pt Peluso (G), al 6′ st Solcia (G), al 31′ st Crimi (M), al 49′ st Oyewale (G). Corner: 7-8. Recupero: 3′ pt e 6′ st.
Arbitro: Valerio Pezzopane de L’Aquila. Assistenti: Daniel Caldirola di Milano e Francesco Tagliaferri di Faenza. Quarto uomo: Francesco Pio Sarcina di Barletta.

Sezione: Mondo Calcio / Data: Dom 23 marzo 2025 alle 18:37 / Fonte: messinasportiva.it
Autore: Redazione
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