Un'esultanza che spacca.La piazza calcistica avellinese si letteralmente spaccata in due tra i pro ed i contro nei confronti dell'attaccante bianco-verde Patierno che per l'ennesima volta dopo un goal ha zittito il suo pubblico andando a mettere il dito davanti la bocca.“L’esultanza è mia, decido io come esultare. Il gol è istinto, così come la mia esultanza. So che sono il calciatore più mirato. Ho dimostrato che riesco a sopportare determinate pressioni. Forse se toccate qualcun’altra non riuscirà a sopportare tutte le critiche che mi prendo. Rispondo con i fatti”. Si è espresso così Cosimo Patierno, al termine di Avellino–Cavese 2-1. “Il mister ci fa sentire tutti allo stesso livello. So che la gente non lo pensa, soprattutto come nel mio caso. Il mister non guarda la carta d’identità – sottolinea – Penso che il mister faccia le scelte in base alla settimana. Campanile s’impegna sempre e penso meritasse questa opportunità. Il mister l’avrà visto con tanta voglia e credo che il ragazzo abbai risposto bene. Gli ho fatto i complimenti, deve continuare così”.

“C’è un po’ di rabbia perché da inizio anno c’è sempre qualche critica. Preferisco rispondere con i fatti e non a chiacchiere – conclude – Se uno gioca 90 minuti oggi, più di 80 a Cerignola. Mi alleno due volte al giorno. La comunicazione delle scorse settimane sulla mia condizione fisica? Ognuno ha le sue strategie. Lo stop era programmato da settembre”.

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 20 gennaio 2025 alle 17:34 / Fonte: anteprima24.it/Foto ilmattino.it
Autore: Redazione / Twitter: @tuttopotenza
vedi letture
Print