Taranto, il castello di sabbia costruito dal presidente Giove sta per crollare

Vittoria a tempo scaduto contro una delle big del torneo e silenzio stampa prontamente revocato dal dimissionario presidente Massimo Giove, il Taranto avrebbe molto da festeggiare in una domenica finalmente serena ma ci risulta che nel post gara negli spogliatoi ci sia poca voglia di farlo, del resto “manca l’acqua” e si pranza nel pre gara dislocati in ogni dove…”manco nei dilettanti” ci verrebbe da dire. Americani, toscani, cordata dei big ex Juve siamo davvero al fatidico lunedì della cessione delle quote societarie?! Lo scopriremo presto perché il “bluff del bluff” prima o poi finirà.

Dalle indiscrezioni che trapelano le risorse economiche per onorare (almeno in parte) le scadenze degli stipendi della famosa deadline del 16 ottobre sarebbero state reperite e il dopo che spaventa. Ricordiamo che in caso di parziale pagamento degli emolumenti il Taranto subirebbe comunque un’ulteriore penalizzazione in classifica. Se Massimo Giove restasse alla guida del Club rossoblu l’effetto domino immediato sarebbe comunque devastante: in primo luogo il mandato del direttore generale Fabrizio Lucchesi sarebbe esaurito già dai primi giorni della settimana entrante, del resto la mission dell’ex dirigente di Roma e Pescara di rendere appetibile e vendibile la Società sarebbe al capolinea a seguire ci potrebbero essere nella giornata di martedì le dimissioni del tecnico Carmine Gautieri e infine il calciatori… Cosa accadrebbe?! Attendiamo ancora qualche ora per sapere intanto restiamo vigili, la partita non è ancora finita!