Vittorio Galigani, allo stato attuale consulente del presidente Giove e rappresentante legale del club, ha comunicato le sue dimissioni. Via social, come si fa ormai in questi casi.Questo il testo del suo messaggio: “Ho deciso di chiudere il rapporto con il Taranto FC 1927. E' venuta meno la condivisione del progetto. I numeri sono più importanti dei risultati in una categoria dove non esiste sostenibilità. Argomento che intendo trattare nel corso di una conferenza stampa entro la fine del corrente mese di luglio. Esco a testa e petto in fuori, orgoglioso del lavoro svolto in tanti anni e dei tanti successi, dietro la scrivania e sul campo, ottenuti con quei colori. Massimo Giove rimane il fratello di sempre, merita il rispetto della città, gli auguro di trovare la soluzione migliore per l'immediato futuro”.
 
Quindi il più volte dirigente rossoblù, prima esperienza a Taranto nel 1986 e presente attivamente nelle ultime vittorie di campionato, abbandona per motivazioni tutte da interpretare. Il passaggio più scabroso è il seguente. “E' venuta meno la condivisione del progetto. I numeri sono più importanti dei risultati in una categoria dove non esiste sostenibilità”. La sottolineatura, pare, sia di ordine economico, d'altronde che la stagione fosse incerta sotto questo aspetto (questione stadio e quali potranno essere le entrate derivanti) appariva evidente sin da subito. Cosa avrà voluto dire Galigani? Che sono cambiati i parametri finanziari per la prossima stagione anche in termini di sostenibilità? (vocabolo utilizzato non a caso nel rigo successivo). Forse la conferenza stampa potrà meglio specificare il suo pensiero. Per ora vengono annunciate le dimissioni. In verità un passaggio simile era avvenuto anche un anno fa, ma quella appariva più una mossa per acquietare una larga fetta di tifoseria che non ha mai amato (e siamo nel campo dei più profondi eufemismi) l'uomo che ha superato già da qualche primavera gli 80 anni.

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 13 luglio 2024 alle 18:17 / Fonte: cronachetarantine.it
Autore: Redazione / Twitter: @tuttopotenza
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