Bergoglio gioca a calcio in Umbria. Si chiama Felipe, ha 20 anni ed è il nipote del Papa, precisamente il pronipote. Come lui è argentino e come lui, seppur qualche anno dopo, si è trasferito nella Penisola, ma per fare tutt’altro. Sì, perché Felipe Bergoglio è appena sbarcato nelle file dello Sporting Trestina (Serie D Girone E), la squadra della popolosa frazione di Città di Castello che disputa il campiona di Serie C. La notizia è stata riportata dal quotidiano La Nazione nell’edizione del 22 agosto.

Felipe Bergoglio è un difensore, dotato di una certa fisicità, specialista dei colpi aerei, ma sempre pronto ad accompagnare l’azione d’attacco. In Argentina ha mosso i primi passi nel mondo del calcio, poi dallo scorso anno è arrivato in Italia, dove ha giocato col Misano prima di vestire la maglia dello Sporting Trestina.

Alla Nazione, il nipote del Papa ha detto: «I miei compagni di squadra spesso mi chiedono una benedizione prima di ogni partita. Capita anche quando si infortunano… Sono in Italia da poco più di un anno e ormai ci sono abituato. Sorridiamo insieme ogni volta. Essere un Bergoglio è un onore, per me non è affatto un peso portare questo cognome».

La parentela tra il difensore del Trestina e il Pontefice passa per il nonno del calciatore che è «cugino diretto del Papa e – ha raccontato Felipe alla Nazione – si chiama proprio come il Santo Padre, così quando venne nominato il 13 marzo 2013, tanti in quel periodo pensarono che fosse appunto mio nonno. Non avevo ancora dieci anni ma ricordo bene quei momenti di festa in casa».

Il calciatore argentino arrivato in Umbria alla corte di mister Simone Calori ha poi spiegato di non aver mai conosciuto di persona Papa Francesco, anche se i rapporti della sua famiglia col Pontefice sono sempre stati saldi: «Conto di raggiungere Roma con mia sorella nei prossimi mesi: non vedo l’ora, sono sicuro che sarà una grande emozione».

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 25 agosto 2024 alle 12:12 / Fonte: umbria24.it
Autore: Redazione
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