Dopo che il Genoa è passato nelle mani l’imprenditore rumeno Dan Sucu (diventato l’azionista di maggioranza del club con il 77% delle quote per circa 45 milioni di euro) anche l’Hellas Verona è vicino a cambiare proprietà. Sono prossimi alla conclusione i 12 anni di presidenza di Maurizio Setti. Il club gialloblù sta infatti per essere acquistato da Presidio Investors, fondo texano con sede ad Austin. Questo fondo opera in vari settori, tra cui finanza, immobiliare, entertainment, tecnologie e moda, ma è la prima volta che entra nel mondo del calcio. La trattativa prosegue da mesi e il closing è dato come imminente. Attualmente, non si conoscono le cifre dell’operazione.

Dunque, il match di venerdì sera al Bentegodi contro il Milan potrebbe essere stata l’ultima partita di Setti come patron dei veneti. Aveva rilevato la società nel 2012 da Giovanni Martinelli, prima da azionista di maggioranza, poi da unico proprietario. Tuttavia, Setti resterebbe per un periodo all’interno della struttura dirigenziale, con la conferma di Sean Sogliano come direttore sportivo. Invece, il nuovo amministratore delegato sarà l’avvocato italoamericano Italo Zanzi, già CEO della Roma dal 2012 al 2016 durante la gestione di James Pallotta.

Presidio Investors è intenzionato anche a costruire un nuovo stadio (come Dan Friedkin con la Roma, Red Bird e Oaktree rispettivamente con Milan e Inter, tutte proprietà statunitensi), con l’abbattimento del Bentegodi e la sua ricostruzione sempre in Piazzale Olimpia. Un primo incontro effettivamente c’è già stato con il sindaco Damiano Tommasi, ex calciatore, che ha in mente un obiettivo preciso: far sì che Verona possa essere candidata come una delle città ospitanti di Euro 2032.

Sezione: Calcio News / Data: Dom 22 dicembre 2024 alle 20:10 / Fonte: ilfattoquotidiano.it
Autore: Redazione
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