Toni accesi. Ancora una volta, è andato in scena un Consiglio Comunale dai toni molto accesi. Bruno Saponara, consigliere comunale di opposizione, eletto vicepresidente del Consiglio ha già rassegnato le dimissioni. Di seguito la nota del consigliere di Italia Viva - Orgoglio Lucano:

"La correttezza e la coerenza in politica vengono prima di qualsiasi valutazione. Per questo motivo, ringrazio tutti e 12 i colleghi consiglieri, evidentemente anche di maggioranza, che in data odierna mi hanno eletto vicepresidente del Consiglio Comunale di Potenza ma non posso accettare una indicazione che non viene dalle forze politiche con le quali mi sono candidato in coalizione". E' quanto dichiara Bruno Saponara, consigliere comunale di Italia Viva - Orgoglio lucano - La Vera Basilicata che spiega: "Pur volendo ritenere che si tratti di un segnale di stima personale e politica nei miei confronti, e non un atto di scorrettezza nei confronti delle opposizioni, comunico le mie dimissioni irrevocabili dal prestigioso incarico istituzionale per cui sono stato eletto. La motivazione è legata alla mia assoluta indisponibilità a candidarmi ad un ruolo per il quale, con le forze di minoranza, abbiamo designato e intendiamo sostenere un altro collega consigliere comunale nella persona di Antonella Vaccaro". "Italia Viva, nelle vicende comunali come in quelle regionali, intende percorrere la strada della lealtà politica ed istituzionale alla coalizione di appartenenza elettiva", sottolinea Saponara che continua: "Ritengo peraltro che l’elezione dell’ufficio di presidenza, che ha il compito di rappresentare l’intero Consiglio comunale, non possa essere oggetto di prove di forza o ripicche politiche". "Il rispetto delle istituzioni e del mandato elettivo conferito dai cittadini - conclude il consigliere comuna di minoranza Bruno Saponara - non deve e non può mai essere essere messo in discussione. In questa occasione come in eventuali prossime azioni. Mi auguro che chiarito questo da oggi si possa procedere nell'attività consiliare ciascuno con le proprie prerogative".

Sezione: L'Eco di Potenza / Data: Mer 31 luglio 2024 alle 19:13
Autore: Redazione
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