Un confronto a muso duro, al termine della partita persa con il Crotone, è andato in scena oggi pomeriggio fuori dal Provinciale tra rappresentanti della Curva e i giocatori del Trapani.

Nei video che girano in rete si vede il capitano Sabatino che ascolta con aria contrita la reprimenda – in alcuni passaggi anche piuttosto “colorita” nelle parole e nei toni – degli ultras che hanno lamentato lo scarso impegno della squadra, lasciando fuori dal loro cahier de doléances, contrariamente a quanto accaduto con i mister Torrisi e Aronica, Ezio Capuano.

I giocatori sono stati “caldamente” invitati a “onorare la maglia” e a impegnarsi sul campo, tralasciando presunti svaghi e distrazioni giudicati poco compatibili con l’attività sportiva, o a lasciare la squadra.

In serata è arrivato il messaggio del presidente Valerio Antonini, affidato ad un post sul suo account X.
“Cari tifosi, oggi abbiamo imparato tante cose. Io da Presidente e voi da tifosi”, esordisce il patron granata che prosegue: “Le vittorie possono passare anche da momenti come questi. Se la squadra saprà reagire come deve – prosegue – e trarre gli spunti positivi dal confronto andato in scena fuori lo stadio, allora ne usciremo più forti.

“Non sono minimamente preoccupato, anzi ero preparato perché sapevo che mancavano giocatori e che alcuni hanno giocato anche con la febbre. E alcuni devono arrivare in settimana. Il disfattismo di certuni era poi preventivato, loro non tifano la squadra della loro città ma solo sperano nelle sconfitte per poter avere, ogni tanto nella vita, un minimo di spazio. Che pena mi fanno”

“Io sono sempre più determinato. Evviva la sconfitta di oggi – scrive Antonini – perché ha fatto aprire gli occhi, finalmente, anche a chi indossa la maglia. Non si scherza più. Ora le cose diventano dure e serie. I giocatori sono più che mai responsabilizzati e consci di cosa non devono più fare. Così come chi, nello staff, con molta superficialità mette in campo i giocatori in condizioni non idonee. Ma è un discorso a parte che faremo in un momento diverso. Forza Trapani sempre”.

Appreso della contestazione, Antonini aggiunge: “Sono cose che non ammetto. Sono allibito. La squadra ultimamente ha deluso le attese ma è in semifinale di Coppa dove si gioca una stagione e due punti sotto il Catania che è al secondo anno di C e non ha la Coppa Italia. E comunque entro i primi dieci posti per i play-off in caso di non vittoria della Coppa. Tutti sanno che stiamo programmando degli acquisti di giocatori per il modulo di gioco di mister Capuano”.“A cosa porta tutto questo livore e odio? A nulla! Se alla prima difficoltà ci si comporta così – conclude il presidente – stiamo messi bene”.

Sezione: Le avversarie / Data: Lun 13 gennaio 2025 alle 13:55 / Fonte: trapanisi.it
Autore: Redazione
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