Il tecnico del Taranto a questo punto della stagione deve guardare la classifica (quella maturata sul campo), deve onorarla e celebrarla. Deve dare il giusto merito ad un gruppo che fa il suo dovere nonostante gli ostacoli disseminati sul cammino. Al Brindisi viene reso l'onore delle armi ("hanno fatto una gara gagliarda"), ma c'è da sottolineare le problematiche che hanno condizionato la preparazione del derby ("avevamo tante assenze e giocatori che sono andati in panchina per fare numero"). Capuano fatica a trattienere la gioia di un terzo posto virtuale a pari merito con l'Avellino e spiega le ragioni del cambio modulo. "Dovevo farlo perché non avevo esterni di ruolo. Non abbiamo svelato nulla e nel corso della gara non ho voluto rischiare nessuno. Ha esordito anche qualche elemento ed è la forza di questo gruppo". La storia non può essere cancellata. Capuano dice che "abbiamo cinque finali, speriamo di recuperare qualche elemento. Abbiamo vinto da grande squadra. Giornata favorevole? Non guardo le altre, sono concentrato su cosa fa il Taranto. Al Foggia  hanno restituito i punti l'anno scorso, non vedo perché non dovrebbe avvenire la stessa cosa a noi? Abbiamo diciotto punti sul Catania ed è una corazzata. Siamo la terza difesa del girone. Solo applausi ai miei giocatori. Ora può davvero iniziare un nuovo campionato, vogliamo salire sulla giostra dei sogni".

Sezione: Le avversarie / Data: Lun 25 marzo 2024 alle 18:33 / Fonte: cronachetarantine.it
Autore: Redazione / Twitter: @tuttopotenza
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